Inter, Inzaghi è pronto a tornare all’antico? Il tecnico lancia la sfida al Porto. L’allenatore nerazzurro vuole riproporre l’assetto tattico della scorsa stagione
Il campionato sembra ormai saldamente nelle mani del Napoli. La squadra di Luciano Spalletti non perde un colpo e ormai per le rivali o presunte tali non sembrano esserci margini per tentare una clamorosa rimonta. La stessa Inter, probabilmente la più forte tra le inseguitrici, è consapevole che l’unico obiettivo da poter centrare in questo campionato sarebbe un comunque onorevole secondo posto.
Alla luce dei distacco abissale che separa Lautaro e compagni dal primo posto in classifica, l’unica chance per portare a casa un secondo trofeo in questa stagione è puntare tutto o quasi sulle altre due competizioni in cui i nerazzurri sono ancora impegnati: la Coppa Italia e perchè no, la stessa Champions League. Simone Inzaghi, allenatore esperto di partite da dentro o fuori, sta già pensando alla sfida contro il Porto valida per gli ottavi di finale della Coppa dalle grandi orecchie.
Inter, Inzaghi vuole tornare all’antico: pronto l’assetto anti-Porto
E’ ovvio che almeno sulla carta l’Inter non rientri nel novero delle grandi favorite per la vittoria finale, ma al tempo stesso non si vede all’orizzonte, almeno sulla carta, una squadra che possa definirsi ingiocabile. Neanche il Real Madrid di Carlo Ancelotti detentore del trofeo e in pole position per conquistare l’ennesima Champions appare davvero invincibile. Insomma, ci sono margini di manovra.
E per battere i Dragoni di Oporto e accedere ai quarti di finale, Simone Inzaghi sembra intenzionato a rispolverare l’assetto tattico della scorsa stagione, quello che ha consentito all’Inter di restare in corsa per lo scudetto fino all’ultima giornata e di vincere Supercoppa Italiana e Coppa Italia battendo in due finali al cardiopalma la Juventus di Massimiliano Allegri.
Il giornalista Fabrizio Biasin, intervenuto nel corso della diretta di calciomercato.it ai microfoni di TvPlay, ha spiegato come l’allenatore piacentino intenda schierare i suoi contro i biancoazzurri lusitani: “Contro il Porto dovrebbe giocare l’Inter migliore della gestione Inzaghi con Brozovic in regia, Calhanoglu mezzala, Lukaku davanti”.
“Detto che togliere il posto da titolare ora a Dzeko sarà molto difficile – prosegue Biasin -, Lukaku è stato preso per diventare titolare quindi è fuori discussione che ci si proverà. Nel 2021 a fine anno non c’era Lukaku ma una squadra che con Brozovic play e Calhanoglu mezzala giocò un gran calcio, in Champions si tornerà a quell’assetto e Lukaku dovrà adattarcisi”.
