La mamma di Nicolò Zaniolo accende nuove polemiche dopo l’addio del giocatore dalla Roma. Il commento non lascia alcun dubbio: le sorprese non mancano, così come gli attacchi.
Si chiude nel peggiore dei modi l’avventura di Zaniolo con la Roma. Da eroe per il gol decisivo nella finale di Conference League di Tirana contro il Feyenoord ai problemi con i giallorossi e il tecnico José Mourinho. Mesi difficili raccontati dalla madre che adesso si dice contenta per la nuova destinazione Galatasaray, specialmente visto il prosieguo della vicenda.
Il campionato di Serie A saluta Nicolò Zaniolo, cosa ben differente da parte dei giallorossi che non si sarebbero dilungati nell’addio dell’ormai ex calciatore. Un comunicato stringente, tipo quello di Dusan Vlahovic ai tempi dell’addio con la Fiorentina direzione Juventus, ora la mamma del giocatore suona invece la carica a distanza di qualche giorno dalla firma con il club turco.
Dall’addio infuocato con i giallorossi alla nuova esperienza in Turchia
Francesca Costa si è concessa ad una lunga intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Diverse le precisazioni su quanto accaduto con la Roma. Sviscerati anche alcuni particolari sulla trattativa con il Bournemouth. “Mio figlio non è un traditore, ha giocato anche con una spalla rotta. Il club voleva venderlo a giugno, lui si è sentito fuori dal progetto. Il Bournemouth non gli ha mai offerto 5 milioni“, ha precisato.
La madre del calciatore conferma le possibilità di voler cambiare aria, ma il club avrebbe posto il veto dei famosi 50-60 milioni di euro per farlo partire. Offerte di quel tipo non ne arrivano, da qui la permanenza, con la speranza di un rinnovo di contratto a cifre importanti. “Con il passare delle settimane, Nicolò ha iniziato a rendersi conto di essere fuori dal progetto, la Roma gli aveva comunicato di volerlo cedere a giugno. Non c’è stata correttezza nei suoi confronti da parte della società. Lui è stato male davvero“, ha spiegato Francesca Costa.
La donna ha precisato che la famiglia non ha nulla da dire ai tifosi della Roma, anzi. “Non me la prendo con loro, hanno creduto a quello che gli hanno detto. La maglia strappata contro il Genoa è un’altra bugia. L’ha allargata per frustrazione e si è strappata. Quella maglia l’ha sempre e solo baciata“, ribadisce la madre di Zaniolo. Confermato il messaggio di saluto, ricevuto da soli tre compagni di squadra, da qui un senso di amarezza da parte della donna per com’è finita.
