Per la 23a giornata, con il Napoli protagonista a Reggio Emilia contro il Sassuolo, spunta un clamoroso divieto per i tifosi: è polemica.
La formazione di Spalletti è prima in classifica e non ha rivali. Il Napoli ha conquistato 59 punti in 22 giornate ed è già proiettato al prossimo turno di campionato: l’anticipo di venerdì 17 contro il Sassuolo. Non sarà una partita facile, anche perché la società sta scontando una squalifica a causa degli scontri tra ultras napoletani e romanisti dello scorso mese. Dunque, anche contro il Sassuolo non ci saranno fan azzurri provenienti dal capoluogo campano e dalla sua provincia nel settore ospite.
Ma c’è un’altra notizia che sta turbando la tifoseria napoletana, già costretta a non seguire la capolista in trasferta fino alla gara contro l’Empoli in programma per la fine di febbraio. Infatti, il Sassuolo ha diramato un comunicato che ha suscitato parecchie polemiche tra i supporter azzurri: ecco che cosa sarà vietato a Reggio Emilia.
Sassuolo-Napoli, in tribuna vietato i colori azzurri: c’è l’annuncio
A pochi giorni dall’anticipo della 23a giornata, il Sassuolo ha rilasciato un comunicato ufficiale sulla disponibilità dei ticket per la Tribuna Sud. Tuttavia, nella nota sono ribaditi dei divieti particolari per i sostenitori del Napoli sparsi nel resto d’Italia e che vorrebbero guardare la gara al Mapei Stadium: “sarà ASSOLUTAMENTE VIETATO l’ingresso di maglie, sciarpe, bandiere della squadra ospite; si ricorda infatti che la Tribuna Sud in questione è esclusivamente riservato ai tifosi del Sassuolo“.
Il divieto di indossare un colore della squadra ospite sembra alquanto anacronistico e contro i reali valori che dovrebbe insegnare lo sport: il rispetto verso l’altro, la lealtà, la sportività appunto. Chiaramente, la società ha diffuso questo comunicato per tutelare l’ordine pubblico ed evitare spiacevoli incidenti in tribuna, ma si resta senza parole a vedere addirittura il divieto agli indumenti e accessori che rimandano ai colori partenopei.
Solo qualche mese fa, a Firenze, un bambino ha dovuto indossare al contrario la maglietta del Napoli, sotto consiglio degli steward del Franchi. La notizia ha fatto particolarmente risalto, visto che in un Paese democratico e repubblicano non è possibile nel 2023 tifare liberamente e rispettosamente una squadra di calcio anziché un’altra.
Tornando ai giorni nostri e alla partita Sassuolo-Napoli, molti appassionati si sono scagliati contro il club neroverde: “E’ inspiegabile vista l’assenza di rivalità tra le due tifoserie. Che vergogna…un calcio sempre più malato“. Qualche altro tifoso partenopeo contrattacca: “Ma voi non arrivate a 3000 mila persone. Ringraziate i napoletani residenti in Emilia Romagna che vi riempiono gli altri settori!!“.
