Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in onda su TVPlay. Tanti i temi trattati
Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in onda su TVPlay. Tanti i temi trattati. Queste le sue parole:
GARA CON LA SAMPDORIA – “Stasera l’Inter cercherà l’assetto Champions, l’Inter migliore della gestione Inzaghi era con Brozovic in regia, Calhanoglu mezzala, Lukaku davanti. Detto che togliere il posto da titolare ora a Dzeko sarà molto difficile, però Lukaku è stato preso per diventare titolare quindi è fuori discussione che ci si proverà. Nel 2021 a fine anno non c’era Lukaku ma una squadra che con Brozovic play e Calhanoglu mezzala giocò un gran calcio, secondo me per il Porto si proverà a tornare lì e Lukaku dovrà provare ad adattarsi”.
MILAN-TOTTENHAM – “Sono due squadre non completamente in salute, il Milan ha rimesso un po’ fuori la testa battendo il Torino, il Tottenham viene da una sconfitta ma una settimana fa ha battuto il City. Gli mancano due o tre giocatori molto importanti, entrambe non avranno il portiere titolare in primis, poi hanno perso Bentancur che era diventato un titolare. Se il Milan è riuscito a darsi un po’ di equilibrio è una partita che si può giocare”.
ASSENZE – “Al Tottenham mancherà tutto il centrocampo, due settimane fa era una partita sbilanciata, ora una speranza al Milan la lascerei. Ricordiamoci che le gare importanti iniziano da domani, se dei giocatori hanno sotto performato fino ad oggi hanno ancora la possibilità di essere determinanti, per quelle squadre che hanno ambizioni ora iniziano le partite più importanti. Tutti quelli che pensano che uscire da una competizione sia un bene per continuare nelle altre penso dicano una cavolata, l’umore e la forza viene data dal vincere in tutte le competizioni”.
COPPE EUROPEE – “Secondo me tanti danno le stagioni ora per fatte, si parla di Napoli che ha vinto lo Scudetto ed è vero, ma c’è ancora tanto da fare. In Europa non ho visto così tante squadre superiori alle nostre, il campionato ha già decretato il vincitore, poi ognuno può fare gli scongiuri, però le italiane tra Champions ed Europa League possono fare un bel percorso anche per demeriti altrui. Pioli sogna la Champions? E’ legittimo, ogni squadra degli ottavi di Champions dev’essere un po’ arrogante, pensare di aver già fatto tutto ti porta a uscire”.
STADIO MILANO – “Non lo vogliono fare lo stadio a Milano, io vivo a Milano da ormai vent’anni, è cambiata completamente, aveva dei problemi e ora è diventata moderna, europea. Se si vuole fare una cosa la fanno in due secondi”.