Allegri chiede attenzione e punta alla “salvezza”, Szczesny lo tradisce: così il portiere dopo Juventus-Fiorentina.
Lo spogliatoio della Juventus prova a trovare nuove energie a seguito della penalizzazione della Corte d’Appello federale. I 15 punti in meno in classifica, a campionato in corso, pesano come un macigno e hanno buttato attualmente fuori i bianconeri dalla zona Europa.
Difficile trovare stimoli con un distacco così ampio dalla prima in classifica, dopo aver completato una bella rimonta fatta di vittorie e porte inviolate tra ottobre e novembre, prima del Mondiale in Qatar. Eppure, nonostante la penalizzazione e le difficoltà societarie, Allegri ha cercato di porre nuovi obiettivi ai suoi. Li ha messi davanti all’evidenza. Subito dopo la sentenza, e in attesa del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, la Juventus si è posta come obiettivo quello di raggiungere i 40 punti equivalenti alla salvezza. Una chiara provocazione pronunciata dal mister in sala stampa. Chiaramente, la realtà è tutt’altra. La Vecchia Signora punta ad altre posizioni e spera in una rimonta disperata, consapevole di poter ribaltare la penalizzazione tra qualche settimana.
Intanto, mentre Allegri si pone obiettivi poco ambiziosi e pensa step by step, Wojciech Szczesny lo tradisce e svela cos’è che lo motiva giorno dopo giorno in questi momenti difficili per tutto il club.
Juve, Szczesny e il segreto sulla classifica: “Mi motivo guardandola ogni giorno”
Il portiere titolare della formazione bianconera ha mantenuto ancora una volta la porta inviolata in questa stagione. In ben 11 gare di campionato Wojciech Szczesny ha mantenuto l’imbattibilità e dopo la partita contro la Fiorentina ha rivelato di riuscire a trovare la giusta concentrazione grazie alla…classifica.
Nonostante la Juventus sia ben lontana dalla vetta, l’estremo difensore ha svelato ai microfoni di DAZN: “Ogni giorno mi sveglio e guardo la classifica, traendone motivazioni. Mi sveglio e guardo cosa abbiamo raccolto in campo. Cerco di trovare un equilibrio per arrivare alla partita con la massima condizione“. Insomma, nonostante il meno quindici, Szczesny aggiunge i punti sottratti per capire la reale dimensione della squadra.
Un atteggiamento che collide con quanto detto pochi giorni fa da Massimiliano Allegri. “Abbiamo 26 punti, nessuno si ricorda che ne abbiamo fatti 41 – Aveva detto prima della partita contro la Fiorentina – Si guarda la classifica attuale”.