In casa bianconera tiene banco la questione-Pogba: un gradito ritorno che però non sta dando il suo contributo in campo
Rientrato a Torino dopo il trasferimento al Manchester United avvenuto nel 2016, Paul Pogba in estate ha riabbracciato i tifosi della Vecchia Signora che in lui hanno riposto grandi aspettative: purtroppo però non ha disputato nessuna delle 21 partite che la sua squadra ha giocato finora in Serie A nella corrente stagione. La lesione del menisco laterale si pensava potesse tenerlo ai box per massimo un mese, ma il suo rientro in campo è slittato di settimana in settimana.
Alla vigilia del match con la Fiorentina, valido per la 22esima giornata di Serie a Tim, in conferrenza stampa il tecnico bianconero Massimiliano Allegri è tornato sulle condizioni fisiche del giocatore: “Pogba non può essere convocato, in questo momento è ai box. Non c’è, mi dispiace dirlo ma è la realtà. Sta lavorando per tornare a disposizione, in questo momento non so dirvi quando ritornerà. Magari fra 20 giorni, non lo so“. Gli interrogativi sul suo ritorno in gruppo dunque aumentano, la certezza è che l’allenatore deve continuare a fare a meno di lui, almeno per qualche altra settimana.
Pogba, quanto percepisce al minuto
Il campione francese, riporta Dazn, guida la classifica dei bianconeri più pagati con uno stipendio netto annuale di 8 milioni di euro. Un gradino sotto, a quota 7 milioni annui, ci sono: Paredes , Vlahovic e Rabiot. A rendere il dato ancora più sorprendente è il fatto che Paul Pogba non è sceso in campo fino a questo momento della stagione. Facendo un breve, ed approssimativo calcolo, il calciatore incassa circa 666mila euro al mese.
Una cifra che si trasforma in 22mila euro al giorno, 925 euro l’ora e 15 euro al minuto. Decisamente uno sproposito per un calciatore che, causa infortunio, non ha mai visto il campo e non ha contribuito alla casa-Juve, in una stagione in cui i problemi per i bianconeri non sono di certo mancati, vista soprattutto la penalizzazione di 15 punti con cui sono stati sanzionati in campionato. Quest’anno, complice il mondiale invernale, la Serie A proseguirà fino a giugno, la speranza è quella che il francese possa regalare ottime prove almeno in questi ultimi mesi.