Il tecnico dei partenopei ha una rosa che funziona a tal punto da ‘metterlo in difficoltà’ con le sostituzioni: ecco come ha chiarito il tema
Il Napoli procede la sua cavalcata verso lo scudetto: i 13 punti che separano i partenopei dai nerazzurri secondi in classifica fanno ben sperare i tifosi per il proseguo del campionato ma Spalletti ed i suoi non ha alcuna intenzione di fermarsi anzi, la squadra appare sempre più cinica, gara dopo gara. Merito chiaramente del tecnico che ha portato la sua visione di gioco e di un gruppo che si è messo a disposizione, tanto da mettere in difficoltà l’allenatore al momento delle scelte.
Tuttavia le idee di Luciano Spalletti sono chiare, al suo 11 raramente rinuncia: al momento è praticamente impossibile togliere i titolari, anche se in panchina ci sono ragazzi di indubbie qualità che lo stesso tecnico vorrebbe gratificare, dandogli maggiore spazio. Il tema l’ha approfondito lo stesso tecnico in conferenza stampa, alla vigilia del match contro la Cremonese.
Napoli, il rammarico del tecnico
Quando manca ormai poco alla 22esima gara di campionato del Napoli, il tecnico dei partenopei, analizzando il prossimo impegno, ha anche spiegato lo scarso minutaggio di alcuni giocatori, quali Simeone e Raspadori: “Il rammarico è che meriterebbero più spazio ma non lo posso avere. A loro aggiungo anche Gaetano, per me diventerà uno dei più grossi centrocampisti in circolazione, ma ci sono altri ed altre considerazione, purtroppo quando si fa questo mestiere bisogna lasciar fuori qualcuno e non è meglio di quello che gioca ma quello che gioca magari fa funzionare meglio gli altri 10 e si ragiona in base ai risultati, alla società, ai tifosi, alla città, tutto per lei!“.
Ecco quindi che anche la panchina lunga può diventare un ‘problema’, visto che tanti giovani meriterebbero una chance; ovvio è che togliere dal campo giocatori del calibro di Osimhen, Kvaratskhelia o Lobotka, per citarne alcuni, è un’impresa piuttosto ardua. Tuttavia Gianluca Gaetano è uno dei calciatori a cui Spalletti spera di riuscire a dare spazio; il ragazzo si era già messo in mostra nella passata stagione con la Cremonese, dove ha collezionato 35 presenze e 7 reti. Il napoletano classe 2000 ha fatto parte delle giovanili del Napoli e poi è stato in prestito a Cremona. Dopo aver rappresentato l’Italia in tutte le formazioni giovanili, lo scorso marzo è stato anche convocato per la prima volta in nazionale Under-21 dal CT Paolo Nicolato.