Zaniolo-Roma, conto in sospeso. La squadra giallorossa cede il centrocampista al Galatasaray, ma la situazione è ancora in bilico: i dettagli.
Zaniolo, un addio senza fine. I giallorossi speravano di chiudere definitivamente un capitolo con il centrocampista giallorosso, ceduto al Galatasaray per 16 milioni e mezzo di euro. Una parte del capitale investito dai turchi sarà appannaggio dell’Inter (ex proprietaria del cartellino di Zaniolo): 5 rate per ogni stagione partendo dal 15 novembre 2023. Il 15% sulla futura rivendita prende forma, mentre il 20% su un’ulteriore cessione deve elargirlo il Galatasaray in caso di accordo con altre squadre.
La clausola rescissoria – fissata a 30 milioni – potrebbe consentire al giovane calciatore di arrivare nei top club europei. Qualora ci fosse l’interesse concreto di determinate realtà. Quindi i conti in sospeso con la Roma sono ancora attivi: Zaniolo non chiude definitivamente quel capitolo. Non giocherà più in giallorosso, ma potrà avere ancora rapporti con l’ambiente.
Zaniolo-Roma, eterno confronto: il sodalizio con i giallorossi cambia prospettiva
Non si tratta di tifosi, ma di società: malgrado Pinto abbia specificato che il comportamento del ragazzo sia stato inqualificabile verso la società che l’ha accolto facendolo crescere, è possibile che il centrocampista offensivo torni a Roma da avversario. Infatti le due compagini al momento del trasferimento hanno anche organizzato una partnership per un’amichevole tra Roma e Galatasaray a scopo benefico.
Il ricavato dovrebbe andare alle vittime del terremoto. Zaniolo, proprio nei giorni scorsi, ha mostrato vicinanza e solidarietà al popolo turco facendosi vedere anche operoso nell’aiutare la popolazione in difficoltà. Un atto concreto che mette da parte, almeno momentaneamente, le voci sul suo conto. Non sono pochi coloro che hanno rivalutato – in particolare a Roma – il suo comportamento.
È opinione comune che il talento di Massa abbia concluso nel peggior modo possibile il sodalizio in giallorosso: caso vuole che la divisa del Galatasaray ricordi parzialmente quella della Roma. Almeno sul piano cromatico. Ora, però, la storia è diversa: se Zaniolo torna a Roma, dovrà farlo dall’altra parte del campo. Certe cicatrici non si rimarginano in fretta. La partita sarà anche benefica, ma le suggestioni resteranno abbastanza concitate.
