Il Real Madrid debutta nella semifinale del Mondiale per Club contro l’Al Ahly: la differenza tra le due squadre è davvero incredibile.
E’ tutto pronto per l’esordio del Real Madrid al Mondiale per Club in corso di svolgimento in Marocco. I campioni d’Europa in carica entrano in tabellone direttamente dalle semifinali dove incroceranno l’Al Ahly. Una sfida sulla carta impari con la formazione egiziana con cui c’è una differenza sostanziale che è davvero spaventosa.
Il Real Madrid ha l’occasione di salire nuovamente sul tetto del mondo, precisamente per l’ottava volta nella sua storia. Sulla strada verso l’ennesimo successo, il primo che si assegnerà nel 2023, i Blancos dovranno superare un avversario certamente non irresistibile. Si tratta dell’Al Ahly che si è guadagnato questo prestigioso incontro grazie alle vittorie sull’Auckland City e i Seattle Sounders.
Una doppia vittoria, rispettivamente per 3-0 e 1-0, con cui il club del Cairo ha eguagliato il traguardo delle scorse due edizioni quando poi fu sconfitto dal Bayern Monaco e dal Palmeiras. Lo stesso esito che probabilmente ci sarà contro la corazzata di Ancelotti, assoluta favorita per alzare il titolo considerando i valori tecnici ed economici in campo.
Real Madrid, che divario con l’Al Ahly: i numeri sono impressionanti
La nuova e ancora oggi dibattuta formula del Mondiale per Club può portare a partite molto squilibrate. E’ il caso del primo impegno del Real Madrid che, in terra africana, sfiderà l’Al Ahly i finalisti della CAF Champions League 2021-2022. Stiamo parlando di due mondi opposti, distanti anni luce come struttura e risorse della propria rosa.
Come si evince dai dati raccolti dal sito specializzato “Transfermarkt.it”, il livello delle due squadre è di una categoria completamente differente. Basti pensare che il giocatore economicamente più prezioso degli egiziani, tale Aliou Dieng (mediano senegalese da 3,5 milioni di euro), ha un prezzo maggiore soltanto a due calciatori dei Blancos.
Si tratta delle riserve Mariano Diaz (3 milioni) e Vallejo (2,5 milioni) mentre per il resto non c’è partita con le numerose stelle a disposizione di Ancelotti. Il dato generale è ancora più impressionante perché se l’intera squadra di Marcel Koller (quasi interamente formata da connazionali) vale 29,75 milioni; quella spagnola arriva a 849 milioni ovvero circa 28 volte più costosa. Nel calcio i soldi aiutano ma non determinano i risultati anche se in questi casi i numeri anticipano quasi sempre il finale.