L’Atalanta narrata da un tifoso d’eccezione come Giorgio Pasotti. “Di padre in figlia” racconta la storia della Dea con una serie di podcast.
Una bella sorpresa per i tifosi dell’Atalanta. Dr Podcast e Leovegas.News, magazine online e Digital Content Partner dei bergamaschi, pubblicano “Di padre in Figlia“. Una serie di podcast, in tutto 7 puntate, della durata di circa 5 minuti. Tutto per raccontare l’avvincente storia dell’Atalanta. Per il progetto è stata scelta una voce d’eccezione, quella dell’attore Giorgio Pasotti, non solo bergamasco ma anche grande tifoso nerazzurro.
Il titolo della serie nasce dalla scelta del nome che Giorgio Pasotti, voce del progetto, ha scelto di dare a sua figlia: Dea. Già a partire dal nome l’intento dell’attore è ovviamente quello di trasferire alla nascitura tutto il suo amore per la squadra della sua città, Bergamo, quindi la passione per l’Atalanta.
Sono questi i presupposti da cui nasce anche il progetto “Di padre in figlia“. La voce dell’attore guiderà quindi gli ascoltatori alla scoperta della storia dell’Atalanta attraverso aneddoti, partite storiche, allenatori e giocatori che hanno scritto il loro nome nel cuore dei tifosi nerazzurri.
Giorgio Pasotti, l’Atalanta e l’amore per Donadoni
Le sette puntate si questo podcast toccheranno tanti temi e momenti emblematici della storia del club bergamasco. Dalla fondazione ad opera di un gruppo di studenti di liceo che decidono di fondare una società sportiva chiamandola come un’eroina tratta della mitologia greca, fino alla prima promozione in Serie A, ma questo è solo l’inizio.
Dalla conquista della Coppa Italia nel 1963 alla storica finale di Coppa Italia persa contro il Napoli di Maradona nel 1987. Le varie gestioni, sia a livello di presidenza che di allenatori, con particolare menzione a Nedo Sonetti, Emiliano Mondonico fino ad arrivare ovviamente a Giampiero Gasperini.
Senza dimenticare i protagonisti che scendono in campo, i calciatori più iconici ad aver vestito la maglia dell’Atalanata. Campioni come Caniggia, Stromberg, Evair, Filippo Inzaghi e tanti altri. Ce n’è uno però per il quale Giorgio Pasotti confessa di avere un amore ed una stima più grandi, Roberto Donadoni. “Un estro calcistico senza precedenti al pari di Messi e Maradona – dice Pasotti – un vero talento, pur non avendo la loro fortuna“.