La Premier League ha ufficialmente accusato il Manchester City di numerose violazioni delle regole finanziarie: il club, ora, rischia grosso!
Guai in vista per il Manchester City. La Premier League ha deferito il club per via di presunte violazioni delle regole finanziarie a partire dal 2009.
Secondo quanto riferisce Sky Sports UK, la Premier si è affidata ad una commissione indipendente per cercare di far luce sul caso; le accuse riguardano note finanziarie relative a entrate, informazioni sugli stipendi di allenatori e calciatori, regolamenti UEFA, redditività, sostenibilità e cooperazione con le indagini della Premier League.
Il Manchester City, come sottolineato dal Times, avrebbe violato oltre 100 punti relativi alla regolarizzazione del Fair Play Finanziario. L’indagine, portata avanti dalla Premier League, dura da oltre 4 anni e potrebbe concludersi con grosse sanzioni nei confronti del club.
Premier League: il Manchester City, ora, trema
Il City rischia di vedersi commissionare dei punti di penalizzazione fino alla retrocessione in Championship. Dunque, uno scenario decisamente negativo per il club inglese, che se confermato potrebbe aprire a nuovi clamorosi scenari nel prossimo futuro.
Ad aggravare la situazione del Manchester City è ciò che accadde nel febbraio2020, quando il club fu estromesso dalle competizioni UEFA per due anni dall’organo di governo del calcio europeo per presunte violazioni dei suoi regolamenti del Fair play finanziario. La sanzione, però, fu revocata dalla Corte Arbitrale dello Sport nel luglio successivo. Un precedente che getta ombre sull’operato del club e fa tremare i tifosi. Si attendo sviluppi in merito: la sensazione, però, è che questa volta qualcosa di grosso potrebbe presto accadere.
La Premier League, intanto, ha diramato un comunicato in cui spiega che i procedimenti dinanzi alla commissione indipendente avranno luogo in maniera “confidenziale e verranno ascoltati privatamente” e che “non rilascerà altri commenti in merito alla questione fino a nuovo avviso”.
