Juventus, quanti problemi per Allegri: l’annuncio in diretta allarma i tifosi. La penalizzazione in classifica condiziona il rendimento dei bianconeri
La vittoria nei quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio ha portato un briciolo di serenità nella Juventus. Tra circa due mesi Chiesa e compagni affronteranno in semifinale l’Inter, in quella che viene considerata quasi all’unanimità come una finale anticipata. Ma una sola vittoria, per quanto significativa, non basta a restituire in toto entusiasmo e fiducia all’interno del clan bianconero. Pesano come un macigno e non potrebbe essere diversamente i 15 punti di penalizzazione in classifica.
La sentenza della Corte d’Appello Federale ha letteralmente sconvolto giocatori e staff tecnico, costretti all’improvviso a fare i conti con una classifica stravolta. Da una possibile, probabile qualificazione in Champions League alla rassegnazione per un campionato anonimo e insignificante, nel migliore dei modi. Alla vigilia della sfida contro la Salernitana, Massimiliano Allegri ha addirittura parlato di sfida salvezza.
Juventus, tutti i problemi di Allegri: l’annuncio mette in allarme i tifosi
Intervenuto nel corso della diretta di calciomercato.it ai microfoni di TvPlay, il giornalista de La Stampa Antonio Barillà ha evidenziato i numerosi problemi soprattutto di carattere psicologico che rischiano seriamente di condizionare il rendimento sul campo della Vecchia Signora da qui alle prossime settimane ma sottolineando come la squadra sia obbligata a reagire.
“La Juventus non può permettersi di lasciarsi condizionare da quanto sta accadendo intorno. Se ti lasci trasportare dal momento psicologico rischi di svuotarti e scaricarti, andando incontro a situazioni pericolose. Perché in caso di sentenza benevola avrai il rimpianto di non aver lottato in campo, mentre in caso di sentenza negativa la situazione si aggraverebbe. In questo momento la Juventus naviga nell’incertezza”.
Barillà sottolinea poi il ruolo dell’allenatore: “Lo stesso Allegri ha parlato del non avere alibi, ma è difficile che i giocatori non si immedesimino nella situazione. Per esempio in occasione della sconfitta contro il Monza abbia influito la vicenda della penalizzazione: del resto i calciatori sono uomini. E so anche, avendo parlato con persone vicine alla Juventus, che non è semplice riuscire a giocare con la serenità di prima dopo una penalizzazione del genere”.