Inter-Milan, preoccupazione per la serata. La situazione degenera su Twitter dopo i problemi tecnici di Tim: la situazione.
Inter-Milan nel mirino degli utenti. Tutto comincia con i problemi di Tim nel pomeriggio: i dispositivi aziendali stanno dando qualche problema in tutta Italia. La connessione è altalenante e l’unico modo per porre fine a questa discontinuità di segnale è attendere che i guasti interni vengano risolti. Cosa c’entra DAZN con tutto questo? Il punto è chiaro: le due aziende hanno una partnership e chi possiede Tim rischia di avere anche problemi di segnale con il colosso del calcio in streaming.
La possibilità che il Derby di Milano abbia qualche problema è concreta: l’azienda si tutela sottolineando che sta facendo il massimo affinché le criticità siano solo un brutto ricordo in serata, ma gli utenti non si fidano. Su Twitter comincia l’ansia: “E se non riescono a risolvere prima del tempo?”. Il dubbio serpeggia tra gli abbonati che promettono battaglia se non dovesse risolversi il disguido generale.
Inter-Milan, Derby con incognita: rebus DAZN
Questo si va a sommare alle centinaia di minacce di disdetta che i tifosi della Juventus hanno fatto nelle scorse settimane dopo aver ritenuto sopra alle righe il trattamento mediatico adottato nei confronti della società bianconera in merito alla situazione giudiziaria che vede coinvolta la compagine di Allegri. Un’insofferenza propagata di account in account che potrebbe avere conseguenze importanti.
Le scaramucce, quindi, non sono finite. Sarà una lunga attesa quella che accompagnerà il Derby di Milano, ma anche il destino di DAZN è in discussione: già nel recente passato il caso è diventato politico. I problemi di ricezione sono stati più volte attenzionati per quanto riguarda la qualità. Al punto che c’è stato persino il forte rischio di un’interrogazione parlamentare. L’ascia di guerra, per ora, sembra sepolta ma la possibilità di ribaltamenti è dietro l’angolo. Basta guardare il malcontento social che vige in queste ore. Sempre più difficili e allarmanti. Non solo per la comprensibile tensione pre gara.
