San Siro è pronto a vestirsi elegante per una delle serate di calcio più belle del nostro campionato. Il numero di spettatori e di incassi sarà da record.
Sarà un San Siro da tutto esaurito quello in cui domenica sera andrà in scena il derby di Milano numero 235 della storia. E con conseguente incasso di livello per la sfida tra l’Inter di Simone Inzaghi e il Milan di Stefano Pioli.
Nel dettaglio, infatti, l’incasso sarà pari a circa 5,75 milioni di euro lordi considerando il rateo abbonamento e i servizi hospitality, anche se resta qualche possibilità di arrivare anche a quota 5,8 milioni di euro.
San Siro, è record di presenze
Sarà sicuramente una serata da ricordare quella di domani sera. Oltre all’importanza sportiva del derby, a livello economico questa sfida è destinata a rimanere nella memoria. Si tratterà infatti del secondo maggior incasso della storia dell’Inter in Serie A.
Al momento restano davanti i 6,6 milioni di euro della sfida tra i nerazzurri e la Juventus dell’ottobre 2019, mentre la gara di domenica sera supererà l’ultimo derby disputato in casa dell’Inter con la capienza al 100%. Si parla del match del 9 febbraio 2020 (pochi giorni prima dello scoppio della pandemia Covid) in cui l’incasso era stato pari a 5,6 milioni di euro.
Le altre partite in cui la società nerazzurra ha guadagnato cifre simili risalgono ai due duelli contro la Juventus della stagione 2018 e 2019. In quelle occasioni l’Inter guadagnò rispettivamente 5,2 e 5,5 milioni di euro. Va però ricordato che, rispetto alle scorse stagioni, la capienza di San Siro si è ridotta. Tra il 2010 e il 2020 la capienza massima dell’impianto è stata pari a 78.275 posti. Ora, e fino al termine della stagione in corso, invece, Inter e Milan avranno a disposizione poco più di 75mila posti, circa 2.500 in meno rispetto alla capienza precedente in seguito alla chiusura di alcuni settori del terzo anello. Alla vigilia del super match, il derby è già entrato nella storia e sicuramente, anche nel rettangolo da gioco, non deluderà di certo le aspettative.