Il diesse biancoceleste, a pochi minuti dal fischio d’inizio di Juventus Lazio, ha parlato del mercato del club capitolino
Si è conclusa da poco più di un giorno la sessione invernale di calciomercato ed in casa Lazio è degno di nota l’arrivo di Luca Pellegrini, terzino sinistro di proprietà della Juventus che ha iniziato la stagione all’Eintracht Francoforte; il difensore classe ’99, pur di vestire la sua maglia del cuore, ha rinunciato ad una parte cospicua dell’ingaggio, dettaglio che i sostenitori laziali hanno chiaramente apprezzato. Ora però a tenere banco, sul fronte mercato, è di nuovo la situazione-Milinkovic.
Il serbo è sicuramente uno dei punti di forza della rosa laziale, centrocampista duttile che unisce alle indubbie qualità tecniche anche un possente fisico, requisiti che fanno di lui uno dei giocatori più ambiti a livello internazionale. Il suo contratto con la Lazio scadrà nel 2024 e la società biancoceleste, insieme all’agente del classe ’95 Mateja Kezman, hanno già avuto numerosi incontri per scegliere insieme una soluzione che soddisfi entrambe le parti, con il calciatore che potrebbe cambiare aria, ma allo stesso tempo volenteroso di non fare uno sgarbo al club che lo ha visto crescere e diventare un calciatore di livello.
Lazio, i piani per Milinkovic
Sulla questione-Sergej si è espresso il ds biancoceleste Igli Tare ai microfoni Mediaset, a pochi minuti dal fischio di inizio di Juventus-Lazio, gara valida per i quarti di finale di Coppa Italia: “Ennesimo tormentone su Milinkovic Savic da qui a giugno? A me fa l’effetto contrario perché so come stanno le cose e quindi non c’è nessun tormentone: ogni cosa si risolverà al momento opportuno. Si legge che il giocatore avrebbe dei dubbi sul rinnovo del contratto? La cosa positiva è che io non leggo mai quello che viene scritto perciò non vado avanti né con i sé e né con i ma. So come stanno le cose e sono tranquillo. Se sono fiducioso? Sempre, sempre”.
Sembra quindi avere la situazione sotto contro il diesse biancoceleste, che con il procuratore del serbo vanta un buon rapporto ormai da diverso tempo. Tare, infine, ha concluso il suo intervento commentato anche l’approdo nella Capitale di Luca Pellegrini: “C’era una necessità espressa dal mister e siamo riusciti a portare a casa un ragazzo giovane e che soprattutto ama questi colori“. Un innesto prezioso che consentirà a mister Sarri di avere una rotazione in più, in un ruolo che ha dato numerosi problemi alla rosa laziale.