Dopo la chiusura della finestra di mercato di gennaio cambiano anche le gerarchie sui rigoristi quindi anche le strategie per il Fantacalcio.
Come era lecito aspettarsi, il Calciomercato di gennaio è stato avido di grandi colpi. Le big in particolare hanno fatto poco, ma in compenso tra squadre di media e bassa classifica i movimenti non sono mancati. Acquisti e partenze hanno anche portato dei cambiamenti nelle gerarchie interne delle varie rose per quanto riguarda i calci di rigore. La guida sulla vista dell’asta di riparazione del Fantacalcio.
ATALANTA – Non sembrano esserci dubbi sul fatto che il primo tiratore sia Lookman. Per lui 3 rigori realizzati su 3 calciati ha infatti sorpassato Koopmeiners, che invece ha sulla coscienza anche due errori oltre alle due realizzazioni. L’unico dubbio può essere eventualmente rappresentato da Muriel e Zapata, che però non sono titolari.
BOLOGNA – Anche in questo caso non esiste la possibilità che qualcuno possa insidiare la leadership di Arnautovic. Anche per lui infatti c’è un 3 su 3 che parla molto chiaro. Qualora però l’austriaco non dovesse essere in campo sul dischetto andrebbe Orsolini. Il suo score in carriera è di 11 su 12, numeri che di fatto lo rendono uno specialista. Numeri simili anche per Ferguson con 15 gol su 16 rigori calciati.
CREMONESE – Il segnale arrivato nell’ultimo match di campionato è piuttosto chiaro. Sul dischetto si è presentato Okereke, nonostante in campo ci fosse anche Ciofani. Questo induce quindi a pensare che nelle gerarchie ora il primo rigorista sia Okereke. Dubbio sul vice, dato che contro la Roma in Coppa Italia dagli 11 metri è andato Dessers, ma in questo caso non erano presenti in campo né Okerere né Ciofani.
EMPOLI – Nonostante i toscani non abbiano ricevuto alcun penalty in questo campionato, il ruolo di primo tiratore dovrebbe essere saldamente nei piedi di Caputo e qualora non fosse in campo lui tutti gli indizi conducono a Destro, che ha una media piuttosto buona, con 13 reti su 15 rigori calciati. Se non dovesse giocare neanche Destro le statistiche indicano invece Marin come miglior candidato.
FIORENTINA – Non ci sono dubbi sul rigorista viola e finora nelle 2 occasioni in cui Nico Gonzalez si è presentato dal dischetto la realizzazione è sempre stata assicurata. Molti dubbi invece qualora non ci fosse lui in campo, con Cabral che nell’unica volta in cui è stato chiamato non ha fallito, ma non è da escludere che Italiano possa indicare anche Jovic per permettergli di ritrovare fiducia nonostante abbia già un errore sulle spalle.
Fantacalcio, tra dubbi e certezze dagli 11 metri
INTER – Situazione poco chiara tra i nerazzurri, con la pesante assenza di Lukaku che di fatto ha permesso ai vice di presentarsi dagli 11 metri. Sia Lautaro Martinez che Calhanoglu non hanno tradito la fiducia quando sono stato chiamati in causa, ma è probabile che se verrà assegnato un penalty all’Inter con Lukaku in campo il belga calcerà. In caso che invece il ballottaggio sia tra l’argentino e il turco, gli indizi portano al turco, visto che in ordine di tempo l’ultimo è stato calciato da lui ed in campo c’era anche Lautaro Martinez.
JUVENTUS – Molto difficile che in caso di rigore per la Juventus non calci Vlahovic. In caso non ci sia lui in campo allora con ogni probabilità la responsabilità può ricadere su Di Maria o Milik, con l’argentino favorito.
LAZIO – Ovviamente non c’è possibilità che con Immobile calci qualcun altro, nonostante sui 3 rigori tirati finora ci sia stato anche un errore. Per il ruolo di vice in teoria ci sarebbe Luis Alberto, ma qualora lo spagnolo non fosse in campo dal dischetto andrebbe Zaccagni. Con o senza rigori, l’ex-Hellas Verona quest’anno resta comunque una certezza al Fantacalcio.
LECCE – Il tiratore designato sembrava essere Colombo che però quando si è presentato dagli 11 metri ha fallito, aprendo quindi la strada a Strefezza, che invece non ha sbagliato. Da non escludere però la possibilità che si presenti anche Ceesay che ha numeri da specialista: 11 su 12 in carriera.
MILAN – Pochi dubbi anche per i campioni d’Italia che hanno in Giroud il primo tiratore. Nel caso non fosse in campo la responsabilità solitamente ricade su un altro francese, Theo Hernandez, ma occhio al ritorno di Ibrahimovic, che però negli ultimi tempi aveva spesso passato il testimone a causa di una serie di errori. Lo svedese però è imprevedibile, specialmente dopo tutta questa lontananza dal campo.
MONZA – Ufficialmente il primo tiratore è Pessina, anche se nell’ultima occasione ha lasciato l’onere a Caprari, che cercava un gol per sbloccarsi. Non è da escludere neanche Petagna anche se il titolare resta l’ex-atalantino.
NAPOLI – Grossi grattacapi per Spalletti sulla questione del primo rigorista. I numeri sembrano però indicare Politano come principale candidato per prendersi la responsabilità, anche se non è da escludere Kvaratskhelia, anche se finora si è presentato dagli 11 metri solo in Champions League. Finora il Napoli ha avuto ben 6 tiratori diversi, l’ultimo è stato Elmas, ma c’è anche Osimhen, che con ogni probabilità vorrà anche puntare a vincere la classifica marcatori. Grande rebus per il Fantacalcio quindi.
ROMA – Come da tradizione alla Roma i rigori li tira il capitano, quindi Pellegrini, nonostante Dybala. Il segnale è chiaro perché anche con l’argentino in campo, sul dischetto si è presentato Pellegrini. Più distaccato Abraham, nonostante la buona media, che comunque resta un candidato papabile.
SALERNITANA – L’indiziato numero uno è ovviamente Piatek, che ha realizzato l’unico concesso finora alla Salernitana. Per il ruolo di vice però si contendono la responsabilità Boulaye Dia e Bonazzoli, entrambi con ottime medie realizzative.
Rigoristi per il Fantacalcio, i cambiamenti
SAMPDORIA – Anche qui la situazione è dubbia, con pochi dubbi nel caso Quagliarella sia presente in campo, ma poche certezze sul ruolo di vice per il quale il ballottaggio è tra Gabbiadini e Djuricic, che sono quelli con la media migliore.
SASSUOLO – Il titolare è Berardi, ma per in caso non fosse in campo allora le possibilità diventano molteplici. Da Laurienté, che ha segnato contro il Milan, a Pinamonti. Attenzione però a Bajrami che ha uno score di 9 su 9 in carriera.
SPEZIA – Nessun dubbio, se gioca tira Nzola, essendo però infortunato ora la scelta è su uno tra Verde ed il neo-acquisto Esposito, forte del suo 5 su 5 in carriera che promette molto bene.
TORINO – Dopo la partenza di Lukic si è liberato il posto da primo rigorista. Il principale candidato quindi diventa ora Miranchuk, ma non è da escludere nemmeno Vlasic. Occhio però all’outsider Rodriguez, che ha dalla sua anzianità ed esperienza.
UDINESE – Con Deulofeu in infermeria anche qui si è liberata la posizione da rigorista. Questo con ogni probabilità aprirà la strada alla candidatura del nuovo arrivato Thauvin, specialista che però potrebbe essere insidiato da Pereyra, la risposta definitiva la darà il campo.
VERONA – Nonostante il Verona non sia mai stato “premiato” da calci di rigore fino a questo momento, resta inalterata la posizione di Verdi, specialista che però sembrava in partenza. Qualora non fosse presente sul terreno di gioco però tutti gli indizi, o meglio i numeri, portano a Djuric, anche se tra gli scaligeri c’è anche un altro tiratore scelto: Duda.