Inter, accordo con l’UEFA: anche Lautaro coinvolto? La spiegazione. Si preannuncia un’estate bollente per il club nerazzurro
Un inverno senza scossoni particolari, ad eccezione del caso di Milan Skriniar che a giugno si svincolerà a parametro zero. Ma a preoccupare e non poco la dirigenza dell’Inter è il futuro a breve e medio termine, con la prossima estate che potrebbe regalare spiacevoli sorprese ai tifosi nerazzurri. E’ infatti possibile, se non addirittura probabile, che per questioni di bilancio i nerazzurri siano costretti a realizzare cessioni molto dolorose.
Sarà dunque un’estate di lacrime e sangue per il club presieduto dall’imprenditore cinese Steven Zhang? Stando a quanto dichiarato dal noto e apprezzatissimo giornalista de Il Sole 24 Ore, Marco Bellinazzo, pare proprio di sì. La prossima sessione di mercato vedrà l’Inter impegnata soprattutto a fare cassa per proseguire quel percorso di risanamento avviato nell’estate del 2021.
Inter-UEFA, via i big per fare cassa: Lautaro Martinez a rischio?
Intervenuto nel corso della diretta di calciomercato.it ai microfoni di TvPlay, Bellinazzo ha fatto il punto proprio sull’Inter: “E’ in una situazione molto difficile, deve rientrare da un passivo record fatto negli anni del Covid, ha un accordo siglato ad agosto con la UEFA per rientrare in determinati parametri. Bisogna quindi andare nella direzione della riduzione del debito e degli ingaggi, fino al contenimento previsto dall’accordo con Nyon”.
Ci sono tutte le premesse perchè il presidente Zhang dia l’input alla dirigenza di vendere uno o più pezzi pregiati: “Probabilmente si andrà incontro alla cessione di uno o più big, intendendo per big i giocatori con i giocatori dagli ingaggi più elevati”. Il pensiero vola inevitabilmente ai nomi più gettonati: da Lautaro Martinez a Brozovic, passando per Barella e Dumfries.
Per questo motivo una percentuale consistente tra i tifosi nerazzurri spera che prima o poi l’Inter venga ceduta a un investitore di altissimo livello in grado di garantire un’inversione di rotta: “Non ci sono grosse novità all’orizzonte – sottolinea Bellinazzo – se non il percorso che porta a quel debito per la controllante dell’Inter con Oaktree e che andrà saldato o rifinanziato”.
Il periodo delle vacche grasse è giunto definitivamente al termine: l’Inter deve pensare prima a risanare il bilancio e poi a rinforzare il proprio organico. Uno scenario tutt’altro che idilliaco.