Nicolò Zaniolo dovrebbe restare alla Roma, ma nelle ultime ore avrebbe accettato di andare in Inghilterra: cosa è successo.
E’ il tormentone degli ultimi giorni di mercato. Nicolò Zaniolo alla fine dovrebbe restare alla Roma, ma da separato in casa. Le ultimi vicissitudini, soprattutto con i tifosi, non possono che aver allontanato definitivamente il classe ’99 dalla piazza giallorossa.
Dopo essersi rifiutato di scendere in campo contro lo Spezia nel penultimo turno di campionato, il rapporto tra Zaniolo, la Roma e Mourinho si è pian piano incrinato. Successivamente, le voci di un suo possibile approdo al Bournemouth, in Inghilterra, hanno fatto precipitare ulteriormente la situazione: l’offerta aveva infatti convinto la dirigenza giallorossa, ma non il calciatore, che ha inizialmente rifiutato la destinazione.
Da lì in avanti anche la tifoseria della Roma ha preso le distanze dal comportamento di Zaniolo che ora non farà più parte della rosa almeno fino a fine stagione.
Zaniolo, ultimi giorni di mercato in stile thriller
Nelle ultimissime ore, con il gong del mercato sempre più vicino, Nicolò ha però cambiato clamorosamente idea. Alla base di ciò, secondo Andrea Pugliese, giornalista della Gazzetta dello Sport intervenuto a Calciomercato.it su TvPlay.it, c’è l’aver preso atto del futuro che si prospetta nero per il talento figlio d’arte. “La società è stata chiara, lui dovrebbe rimanere ai margini del progetto tecnico. Non può restare fuori per 18 mesi, si rischia di perdere un valore e un patrimonio”.
Per queste ragioni Nicolò Zaniolo si è di nuovo incartato. Il numero 22 giallorosso, nella notte, si era convinto ad accettare l’offerta del Bournemouth e di giocare in Inghilterra, opzione scartata fino a ieri. L’approdo in Premier League sarebbe stato un salto importante in un campionato che si sposerebbe alla perfezione con le caratteristiche fisiche di Zaniolo. Gli inglesi, però, hanno risposto picche: il primo rifiuto non è piaciuto alla dirigenza dei Cherries che ha poi ripiegato su Traoré del Sassuolo.
L’atteggiamento del classe ’99 ha avuto quindi un peso specifico sul ‘no’ del Bournemouth, la Roma ha provato a mediare ma era troppo tardi.