Il giovane centrocampista della Vecchia Signora si sta mettendo in mostra: la sua maturazione è sotto gli occhi di tutti
In un momento complicato per la Juventus, l’unica nota positiva è rappresentata da alcune prove dei singoli. I bianconeri stanno facendo i conti con i 15 punti di penalizzazione con cui sono stati sanzionati in campionato e in più sono reduci da un duro ko casalingo contro il Monza, subito nell’ultima giornata di Serie A; un netto 0-2 firmato Ciurria e Dany Mota. Il periodo per Allegri ed i suoi non è certamente dei migliori, eppure qualche spiraglio di luce lo danno i giovani che si stanno mettendo in mostra e tra tutti spunta Nicolò Fagioli.
Il classe 2001, dopo una breve parentesi alla Cremonese nella passata stagione, sta provando a dare il suo contributo alla Vecchia Signora: il centrocampista è sceso in campo nella maggior parte delle gare della sua squadra nel 2022/2023 ed ha collezionato 11 presenze, per un totale di 518 minuti di gioco. É partito titolare in 5 occasioni su 20 giornate ed è stato utilizzato come subentrante in 6 occasioni, tra cui quella di domenica. Numeri alla mano, e con due reti da mettere in evidenza, la crescita è stata esponenziale, soprattutto in virtù della giovane età del giocatore.
Fagioli, tra Juve e Nazionale
Anche il suo agente Andrea D’Amico, che è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay, ha sottolineato il bel percorso dell’assistito: “Sono contento per Fagioli, ma deve continuare a impegnarsi. Quando è stato chiamato in causa ha risposto bene, tuttavia deve continuare a crescere e deve far vedere ancora il suo vero livello. Quando ha segnato contro l’Inter è stato bellissimo, anche il gol a Lecce, mi emoziono particolarmente”.
Parole al miele per chi lo sta vedendo crescere e crede in lui, ma senza dimenticare che la dedizione è importante, soprattutto in un palcoscenico come quello della Serie A. Il giocatore ha debuttato anche in Nazionale, motivo in più per evidenziarne le caratteristiche di gioco e anche caratteriali, visto che si è riuscito ad imporre anche con i più esperti. In un momento complicato per la Juventus, con i tifosi delusi dalle vicende di campo ed extra, potrebbe essere lui la marcia in più per la ripresa bianconera.