Radja Nainggolan è un giocatore della Spal, ma non dimentica la Roma: con De Rossi è subito momento nostalgia, la richiesta speciale.
Radja Nainggolan è un nuovo giocatore della Spal. Accordo raggiunto a Ferrara e i tifosi giallorossi sono già con le lacrime agli occhi: si è riformata la coppia dei campioni. De Rossi in panchina e Radja in campo: il capitan futuro e il Ninja come ai tempi della Champions. Il sodalizio in giallorosso ha dato tanto, proprio per l’avvicendamento reciproco che hanno avuto nei momenti difficili.
Basti pensare che Radja, non appena De Rossi ha appeso gli scarpini al chiodo, non smetteva di chiamarlo e scrivergli. Voleva accertarsi che avesse preso l’addio al calcio nella maniera giusta. Amici, colleghi, ora nuovamente compagni. Dalla stessa parte, alla Spal, senza dimenticare Roma e la Roma. Una passione che li accomuna, difficilmente andrà via quel retrogusto nostalgico che sentono entrambi.
Nainggolan, tra passato e presente alla Spal
Si vede già dai primi approcci: la maglia di Ferrara è biancazzurra, ma loro non ci fanno caso. Come seconda pelle hanno altro. A proposito di pelle: al momento di scegliere il numero Nainggolan non ha avuto dubbi. 44 due volte 4, il suo numero a Cagliari e in parte a Roma. Poi 44 è anche il numero che fu di Manolas, altro suo grande amico dai tempi di Roma.
La scelta è un omaggio anche a lui. Per dire che nessuno può dimenticare niente. Quel 44 infatti ricorda la sera del 10 aprile 2018. Quando la Roma fece la storia: i giallorossi approdarono in semifinale di Champions League con una rimonta storica ai danni del Barcellona, in gol Dzeko, De Rossi e Manolas. Non serve altro per attivare i ricordi. Ecco perché a Roma non fanno altro che riavvolgere il nastro: non è mai una questione soltanto di cifre, bensì di combinazioni.
Quello che sta succedendo alla Spal è un intreccio di opportunità e imprese che trova il destino a disposizione. A Ferrara per fare la storia ancora una volta, tentando la promozione, ma tutte le strade – inevitabilmente – portano a Roma. Anche grazie a un 44 in più.