L’ennesima sconfitta del Milan ha fatto scomodare un impietoso confronto tra Stefano Pioli e Giampaolo: il dato fa rabbrividire i tifosi.
Il Milan cade un’altra volta, subendo l’ennesima batosta delle ultime settimane da incubo. Una crisi preoccupante aggravata dalla sconfitta per 5-2 in casa col Sassuolo che ha passeggiato a San Siro nella 20.a giornata di Serie A. I campioni d’Italia sono irriconoscibili e fanno acqua da tutte le parti senza dare segnali di reazione in un momento molto delicato della stagione.
Ora la situazione si sta facendo critica per i rossoneri, travolti anche da un Sassuolo in caduta libera. Stavolta Stefano Pioli ha provato a cambiare qualche giocatore ma il risultato è sempre lo stesso e il peggio non sembra avere fine. Un tunnel senza via d’uscita per il Milan che sembra vittima di sé stesso e in campo non funziona niente qualsiasi sia l’avversario.
Le ultime speranze di raggiungere la seconda stella sono andate in frantumi ma adesso bisogna anche sudarsi la qualificazione alla prossima Champions League. Un obiettivo ridimensionato per il Diavolo che in questo momento soccombe con troppa facilità e si sta facendo trovare impreparato in ogni tipo di partita.
Pioli rievoca lo spettro di Giampaolo: come si è ridotto il Milan
Il Milan appare come un pugile suonato e continua a prendere colpi finendo KO a ripetizione. Non c’è verso che i rossoneri si rialzino e la spirale negativa inizia a farsi inquietante. La classifica non è ancora tragica ma servirà invertirà la rotta il prima possibile altrimenti potrebbe essere troppo tardi riaccendere la spina. Oggi è buio totale e i risultati chiamano addirittura in causa lo spettro di Giampaolo.
L’umiliante sconfitta col Sassuolo è la terza consecutiva dei campioni d’Italia, precedentemente crollati con l’Inter in Supercoppa e con la Lazio incassando dodici gol totali. Un disastro che non si vedeva dai tempi dell’ex tecnico della Sampdoria, in carica pero pochi mesi prima del subentro di Stefano Pioli.
Un cambio che ha sicuramente giovato alla squadra, rivitalizzata in poco tempo fino alla storica conquista dello scudetto. La conclusione perfetta di un’incredibile cavalcata, lontanissima però dall’attuale momento dei campioni d’Italia. Era infatti dal settembre 2019, quando in panchina sedeva ancora Giampaolo, che il Milan non perdeva tre partite di fila.
Una striscia rovinosa che, oltre a Torino e Fiorentina, anche in quella occasione comprendeva un derby con l’Inter. Una stracittadina che si ripeterà proprio domenica prossima quando i rossoneri potrebbero resuscitare o crollare definitivamente allungando un record poco invidiabile per l’attuale allenatore messo in discussione da una parte di tifosi.