Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in onda su TVPlay. Tanti i temi sul tavolo di discussione.
Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, a calciomercato.it in onda su TvPlay ha parlato dei temi più caldi per quanto concerne l’Inter. Queste le sue parole:
NAPOLI E CAMPIONATO – “Abbiamo visto che ieri il presidente De Laurentiis si è lasciato un po’ andare e fa bene, abbiamo intravisto cosa potrebbe essere la festa a Napoli. Questa è la grande attesa leopardiana, il Sabato del Villaggio, prima della festa. Dietro invece si combatte per il secondo, terzo e quarto posto, quello è il sottoclou di un campionato che ha una squadra che vola e le altre che cercano di arrabattarsi. L’Atalanta è la squadra che può insidiare l’Inter pe il secondo posto. Mi sembra che stia andando, come spesso le è accaduto, a una velocità nettamente maggiore rispetto all’andata. Penso possa fare un bel colpo, sarebbe clamorosa una qualificazione in Champions e mi sembra che la concorrenza stia arrancando”.
SKRINIAR – “In questo momento l’offerta del PSG è 10, la richiesta è 20, penso possano arrivare a 12/13. Con un rilancio credo l’Inter accetterebbe, per chiudere la vicenda. Però ora la domanda è con chi sostituirlo, alcuni nomi sono veri altri meno veri. Demiral è un nome concreto, ma Gasperini ci pensa mille volte prima di lasciarlo andare, mentre l’Atalanta magari un accordo lo vorrebbe trovare. Se l’Inter dovesse assicurarsi Demiral metterebbe un tampone non brutto perché è giocatore adatto a palcoscenici anche europei. L’unica certezza che ho però al momento è che l’Inter non vuole andare oltre oggi. La formula per Demiral è quella di cui si sta parlando ora sui media, il prestito secco non conviene, l’obbligo l’Inter non se lo può permettere. Ci sono tanti paletti ancora. Poi è arrivata la fake news di Maguire, per esempio, ora girano tante cose del genere”.
PERCENTUALI SKRINIAR – “Le percentuali che vada via sono alte, le percentuali che il rimpiazzo sia Demiral sono discrete ma non alte”.
COMPORTAMENTO SKRINIAR – “E’ stato molto corretto ma nel finale ha fatto un errore strategico, sarebbe potuto uscirne a testa altissima, perché non sta facendo nulla di strano, ha un’offerta importante. Però poteva parlare chiaro prima, credo il 90% dei tifosi avrebbe capito. Invece per come si sono messe le cose ora con il silenzio anche in spogliatoio, la società si aspettava chiarisse la situazione, ci hanno dovuto pensare ai dirigenti. Questo ha infastidito un po’ tutti, questo mi fa pensare che sia complicato si risolva tutto prima della gara con l’Atalanta”.
LE PAROLE SULL’ACCORDO CON IL PSG? – “Penso che Skriniar avrebbe potuto chiudere la stagione all’Inter, ma ora con la situazione che si è venuta a creare diventa complicato. L’Inter ha temporeggiato e ora si è arrivati a questo punto, ho scritto tanti articoli in merito, c’è stato sicuramente un difetto alla base. Perché esce quella dichiarazione dai media slovacchi? Perché i dirigenti dell’Inter volevano chiarire la situazione con lo spogliatoio e hanno forzato, poi nel momento in cui il suo agente va a parlare in diretta tv è finita”.
CASO JUVENTUS – “Ovviamente trattandosi di motivazioni relative alla sentenza è ovvio che si giustifica il perché del -15 alla Juventus. Per quanto si può leggere mi pare di capire che la Juventus sia stata per troppi anni in mano a dirigenti che hanno lavorato male e che non hanno avuto rispetto per i loro tifosi. Se tu fai quello che ci dicono le motivazioni vuol dire che non hai rispetto per i tuoi tifosi, giocando con la fede di milioni di tifosi”.
DERBY – “Ieri il Milan ha dimostrato di avere tanti problemi, in campo ed extracampo, perché la partita è imperdonabile. L’Inter arriva con uno spirito diverso, perché il Milan penso abbia problemi che, faccio ipotesi, abbiano rapporti ormai distrutti tra di loro”.
DUMFRIES VIA? – “Bellanova abbiamo visto che non è spendibile, tempo per un sostituto non ce n’è, quindi Dumfries non partirà”.
ZANIOLO E KARSDORP – “Sono un fan di Josè Mourinho, ma con Karsdorp e Zaniolo penso si sia andati oltre. Che Zaniolo abbia commesso errori è evidente, non si è messo a disposizione del gruppo ed è pagato per essere a disposizione, non puoi però buttarlo in pasto alla popolazione, perché diventa pericoloso. Nel calcio ci sono milioni di persone e come tutte le comunità ci sono gli imbecilli”.
BROZOVIC – “Sono un grande fan di Brozovic ma non significa vada sempre difeso, ora è giusto aspettarsi che abbia il coraggio di rimettersi in discussione. E’ vero che il problema al polpaccio è serio, poi però dovrà avere il coraggio di rimettersi al 100% a disposizione, perchè il gruppo di Inzaghi ha bisogno di Brozovic. Il problema è che in questo momento le cose vanno troppo per le lunghe. In questa stagione praticamente lo abbiamo visto solo al mondiale dove ha fatto 15km a partita, ora sarebbe bello rivederlo con l’Inter, squadra che gli paga un lautissimo stipendio”.
