Juventus crolla a Monza: zero punti per i bianconeri tra andata e ritorno. Allegri arranca dopo la penalizzazione, il confronto stipendi.
Juventus in caduta libera: crollo verticale dei bianconeri contro il Monza. La Vecchia Signora, tra andata e ritorno, con la compagine meneghina ha totalizzato zero punti. Un bottino impressionante è dire poco. La squadra bianconera si sta abituando ad altri standard, ma questo non significa disonorare le prestazioni: i bianconeri non sono apparsi mai in partita, la situazione non è facile. L’ex Palladino ha letto meglio il match, ma sul piano investimenti il tonfo Juve fa ancora più rumore.
La campagna acquisti alla Continassa è stata particolarmente stimolante: non come i tempi d’oro, ma comunque diametralmente opposta a quella del Monza. Una scelta che fa riflettere molto. Basta concentrarsi sulla difesa: Bremer, Gatti e Danilo in totale percepiscono 10 milioni di stipendio. Contro i 2 milioni e 200mila euro di Dany Mota e Ciurria che sono coloro che hanno abbattuto la corazzata bianconera in 90 minuti.
Juventus, che disdetta: una sconfitta (anche) economica
Un divario che fa la storia anche sul piano degli investimenti: la Juventus doveva fare di più proprio per conformazione, oltre che per blasone e opportunità. Invece i pezzi da novanta sono venuti meno contro un Monza che ha dato – e sta dando – tutto. Allegri dovrà lavorare su questo, mentre il Monza può festeggiare l’ennesimo “scherzo” all’ex Milan. Allegri ha ancora la riconoscenza di Berlusconi, questo è chiaro. I tifosi, però, si aspettavano di non notarla anche sul campo. La Juve contro la squadra di Palladino è scomparsa, ad apparire invece sono dubbi e fantasmi di un passato che sembrava ormai essere alle spalle.
La rincorsa della Juventus – in attesa dei chiarimenti rispetto alla penalizzazione – comincia con un pareggio e uno stop non da poco: la compagine bianconera si arrende nuovamente a una neo promossa. Uno spot – anche relativo agli sponsor – tutt’altro che rassicurante. Adidas e Jeep hanno già paventato un ridimensionamento in caso di esito negativo ai ricorsi. Queste prestazioni non aiutano di certo a far ricredere gli scettici. Alla Juventus serve una scossa, dentro e fuori dal campo, le carte in regola ce le ha. Il tempo anche, mancano gli stimoli. Una sconfitta del genere può aiutare a ritrovarli.