Il campionato di Serie A non si ferma e anche sul fronte economico potrebbe arrivare una novità importante: di cosa si tratta e cosa c’entra la banca Jp Morgan.
La Serie A attira grande attenzione mediatica e fascino anche per le entrate economiche generate, da qui le dovute e inevitabili attese per una valutazione importante. In ballo ci sono questioni economiche di una certa rilevanza e per questo serve grande attenzione.
Al centro della questione c’è Jp Morgan che si sarebbe fatta avanti per il campionato italiano. Una vera e propria offerta per il finanziamento della media company. L’indiscrezione circola ormai da diverse ore, intanto anche i diretti protagonisti hanno rilasciato una brevissima dichiarazione.
Serie A, l’offerta di finanziamento arriva dagli Stati Uniti: qual è la novità di Jp Morgan
Il campionato di Serie A potrebbe vedere a breve Jp Morgan, banca americana che ha avrebbe presentato una offerta alla Lega per finanziare il progetto di media company del calcio italiano. Ad anticipare la notizia è Milanofinanza.it, anche se Jp Morgan si è trincerata dietro un no comment dopo l’indiscrezione circolata a mezzo stampa.
Si tratta di una cifra che potrebbe aggirarsi fra i 700 milioni di euro e il miliardo di euro. Sotto forma di garanzia ci sarebbero invece i proventi derivati dai diritti tv del campionato italiano. Uno dei primi a sposare l’idea sarebbe Giorgio Furlani, nuovo amministratore delegato del Milan. L’argomento dei diritti televisivi di Serie A, con tanto di nuovo bando, attira e non poco. Spunta a tal proposito l’idea di creare un canale della Lega per distribuire direttamente le immagini.
Con l’arrivo di Jp Morgan, inoltre, le prospettive di aumento sul fronte economico non sarebbero così sottostimate, anzi. Di recente si sarebbero mossi anche altri gruppi per il progetto della media company: si tratta del fondo Searchlight e la cordata composta da Apax, Carlyle e Three Hills. Sempre secondo MilanoFinanza.it, inoltre, l’offerta di Jp Morgan riguarderebbe soltanto il fronte debito, senza aggiungere altro.
