Serie A, continua la scia di dolore e lacrime: un grave lutto ha colpito un grande ex di una delle più seguite squadre della massima serie
La sfortuna proprio non ne vuole sapere di abbandonare il mondo del calcio italiano. Ancora non si sono asciugate le lacrime per la prematura scomparsa di due grandi e amati campioni come Luca Vialli e Sinisa Mihajlovic, strappati all’affetto dei loro cari e di quello di tutti i tifosi da due implacabili malattie, che ne versiamo delle altre.
Appena tre giorni fa è venuto a mancare, a 48 anni, stroncato da un infarto durante una partita di padel con gli amici, Patrizio Billio, ex calciatore dell’Hellas Verona e allenatore dell’Academy del Milan in Kuwait per la quale stava lavorando all’organizzazione del Milan Summer Camp che sarò ospitato a Cortina d’Ampezzo tra giugno e luglio prossimi.
Serie A, grave lutto: è morta la mamma di Andrea Mandorlini
Neanche il tempo di elaborare il lutto per la scomparsa dell’allenatore del settore giovanile del Milan, con un passato da calciatore con la maglia dell’Hellas Verona, che il club scaligero ha reso nota la dipartita della mamma del suo ex allenatore Andrea Mandorlini: “Il Presidente Maurizio Setti e tutto l’Hellas Verona FC si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Rossana Sternini, mamma di Andrea Mandorlini, e si stringono attorno alla famiglia dell’ex tecnico gialloblù esprimendo le più sentite e sincere condoglianze”, si legge nella nota divulgata dall’Hellas Verona.
Mandorlini, che da calciatore ha vissuto il suo periodo migliore con i colori dell’Inter, 7 stagioni, dal 1984 al 1991, durante le quali ha vinto, nella stagione 1988-89, quello passato alla storia come lo scudetto dei record (58 punti, frutto di 26 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte, e 11 punti di distacco dalla seconda, il Napoli di Maradona, quando ancora valeva la regola dei 2 punti a vittoria) oltre alla Supercoppa italiana e la Coppa Uefa nel 1991, ha allenato l’Hellas Verona dal novembre del 2010 al novembre del 2015.
Cinque intense stagioni, durante le quali ha guidato i gialloblu dalla Lega Pro Prima Divisione alla Serie A eguagliando, il 3 novembre 2013, il record di 6 vittorie consecutive casalinghe in Serie A del Verona e battendo il record di reti segnate, 62, e di successi, 16, in una sola stagione in A degli scaligeri, che lo consegnano di diritto alla storia dell’Hellas Verona.