Duvan Zapata si avvicina alla Fiorentina negli ultimi giorni del mercato: perché il suo arrivo può essere una svolta al Fantacalcio.
Negli ultimi giorni del mercato di gennaio Duvan Zapata potrebbe lasciare l’Atalanta e approdare alla Fiorentina. Un trasferimento sorprendente, restando nei confini della Serie A, che rappresenterebbe una svolta anche in chiave Fantacalcio. L’attaccante colombiano infatti potrebbe trovare nuova linfa in maglia viola dopo essere diventato praticamente una riserva nella squadra di Gasperini.
Tra le maggiori delusioni della prima parte di stagione c’è sicuramente Duvan Zapata, lontanissimo dagli standard degli anni passati. A causa di ripetuti infortuni e di brutte prestazioni, il centravanti dell’Atalanta è finito in una spirale negativa dove non è ancora riuscito a uscire. Una situazione infelice per uno dei migliori attaccanti della Serie A, finito ai margini della Dea nelle ultime settimane tanto da pensare di cambiare squadra.
La società e il giocatore stanno valutando l’idea di una cessione, interrompendo in anticipo la scadenza del contratto. In questo scenario si è inserita la Fiorentina, a caccia di un nuovo riferimento offensivo a causa delle poche garanzie offerte da Jovic e Cabral. Il classe ’91 potrebbe rappresentare il giusto profilo per l’attacco di Vincenzo Italiano che fa fatica a essere pericoloso in fase di realizzazione.
Fiorentina, idea Zapata: cosa cambierebbe al Fantacalcio
Il mercato potrebbe accendersi sul finale con diverse operazioni interessanti che si stanno sviluppando. Come quella che porterebbe Zapata alla corte della Fiorentina, sempre più in difficoltà a concretizzare le tante occasioni create. Un aspetto che sta diventando un grosso problema per i viola, attualmente in una posizione anonima di classifica con tanti rimpianti.
L’arrivo del colombiano però potrebbe svoltare la stagione della squadra e dello stesso giocatore, finora poco confortante come dimostrano i numeri raccolti in campionato. Nello specifico il 31enne è sceso in campo dodici volte, trovando un solo gol e realizzando due assist per i compagni. Un bottino molto povero per un centravanti sempre andato in doppia cifra nelle ultime sei stagioni di Serie A con le maglie di Atalanta e Udinese.
Un obiettivo difficilmente raggiungibile nel caso restasse alla Dea, dove è stato scavalcato nelle gerarchie da Hojlund vedendosi ancora più ridursi il suo spazio. Nelle ultime partite è spesso partito dalla panchina o restando fuori dai convocati per condizioni ancora precarie. Forse è arrivato il momento di cambiare aria per sperare di rinascere in un’altra piazza che, per il modo di giocare, sembra molto adatta alle sue caratteristiche.
