Penalizzazione Juventus, club in attesa delle motivazioni: il vero obiettivo degli avvocati

La strategia della difesa della Juventus, dopo la questione penalizzazione causa plusvalenze, torna al centro della ribalta: su quali basi si poggia il club bianconero? Tutti i dettagli.

Dal calcio giocato alla memoria difensiva, passando per le strategie da adottare per la formazione allenata da Massimiliano Allegri. Il momento in casa Juventus è intricato, specialmente dopo i 15 punti di penalizzazione inflitti dalla giustizia sportiva. In attesa di conoscere le motivazioni della sentenza, sicuramente entro la fine del mese di gennaio, il club studia le contromosse su cui fare leva.

Juventus nuova mossa
Juventus, nuova mossa della difesa (TvPlay.it)

Su questo fronte, infatti, l’ultimo appello è quello del Collegio di Garanzia del Coni per poter sovvertire quanto deciso dalla Corte federale. Due le ipotesi più probabili in questo senso: totale cancellazione della penalità oppure conferma della stessa. L’azione legale punta su qualche vizio di forma che potrebbe minare la decisione iniziale, ma in casa bianconera vige grande preoccupazione per quanto accaduto.

Juventus, il problema delle plusvalenze e la penalizzazione: la strategia difensiva

Gli avvocati della Juventus puntano nella memoria difensiva sull’articolo 4 del Codice di Giustizia Sportiva, elemento che non sarebbe stato contestato ai bianconeri. Quest’ultimo afferma che i soggetti tipo società, dirigenti, atleti e via discorrendo “sono tenuti all’osservanza dello Statuto del Codice, delle Noif, nonché delle altre norme federali. Osservano i principi di lealtà, correttezza e della probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva“.

Ferrero Juventus penalizzazione
La novità in casa Juventus e le strategie del club del presidente Gianluca Ferrero (TvPlay.it)

Nel frattempo al Collegio di Garanzia spetterà esclusivamente decidere se ritenere la sentenza valida, di fatto confermandola, annullarla oppure rinviarla alla Corte per un nuovo giudizio. I legali della Juve puntano sulla non ammissibilità della revocazione che ha di fatto riaperto il procedimento, nonostante i giudizi e la relativa assoluzione in due circostanze.

Di fatto, quindi, i legali puntano sui cosiddetti vizi di forma per stravolgere tutto, dall’altro lato la Procura federale ha invece riaperto un processo. Sulla questione si era già espresso John Elkann con una intervista sulla vicenda che sta affrontando il club bianconero ormai da diverse settimane a questa parte.

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