Cristao a TvPlay: “Per la dirigenza del Milan è importante qualificarsi in Champions, altrimenti non si può continuare…”

Il giornalista Simone Cristao è intervenuto a Calciomercato.it in onda su TvPlay. Ecco i temi trattati.

Rafael Leao
L’attaccante del Milan Rafael Leao (TvPlay.it)

SULLA SITUAZIONE DEL MILAN – “Si è staccato qualcosa nel gruppo. Nemmeno il recupero delle prime due partite aveva fatto intendere questo andamento, ma dal gol di Abraham si è spenta davvero la luce per il Milan. Nella fase difensiva dei rossoneri manca l’equilibrio. Quest’anno non ha nemmeno il terzo mediano in rotazione, tolti i due titolari c’è un gradino troppo alto. Manca qualche meccanismo difensivo che costringeva il Milan a essere più corto e più aggressivo. Ieri avrei tentato quello che faceva Ancelotti tempo fa, non prendere altri gol quando ne aveva presi altrettanti nella gara precedente. Usciva un brutto 0-0 questo è vero, ma non producevi queste brutte prestazioni”.

SULLA QUESTIONE PORTIERE – “Una volta che sei arrivato a dicembre e capisci che sarebbe arrivato il ritorno del portiere titolare dopo un mese dall’inizio del mercato, tu hai deciso di non intervenire per cercare un secondo all’altezza di Maignan. Al recupero del portiere francese manca ancora tanto, forse un altro mese. Nella testa dei calciatori sono mancate delle certezze e forse gli stessi difensori non si sentono concentrati e protetti con Tatarusanu tra i pali”.

SU SPALLETTI E SULLA QUESTIONE CHAMPIONS – “Spalletti era stato cercato prima che arrivasse Pioli dal Milan. In quel momento era ancora in contratto con l’Inter e non se ne fece nulla. Sulla questione Pioli molto dipenderà dalla questione risultati, anche per la dirigenza. Il posto Champions è fondamentale”.

 

 

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