Enrico De Lellis è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in onda su TVPlay. Tanti i temi sul tavolo di discussione.
Enrico De Lellis, giornalista di Repubblica, a calciomercato.it in onda su TvPlay ha parlato di mercato. Queste le sue parole:
OFFERTA PSG PER SKRINIAR – “Non penso che questa offerta possa arrivare, secondo me se dovesse arrivare l’Inter con un moto d’orgoglio potrebbe anche rifiutare. Ormai Skriniar è perso, può servire ancora fino a giugno, con l’Inter che perderà anche De Vrij e D’Ambrosio. Dovranno quindi farne tre. Piace molto Milenkovic, come Schuurs del Torino. Poi c’è la volontà di riscattare Acerbi. Tornando a Skriniar abbiamo sempre mantenuto noi come Repubblica una linea netta, il PSG propone un contratto complessivo da quasi nove milioni, l’Inter ha fatto proposte intorno ai sei e il PSG può offrire finali, scudetti. Marotta era l’ultimo a crederci e si sta arrendendo anche lui”.
ZANIOLO – “Mi risulta un’offerta del Milan da 500 mila euro di prestito con circa 17 milioni di diritto di riscatto e non di obbligo. La novità scoperta nel primo pomeriggio è che i contatti tra Roma e Milan sono frenetici, la Roma probabilmente a circa 25 milioni lo dà. Il Milan non vorrebbe ora spingersi oltre i 17/18. Si sta ragionando su possibili contropartite tecniche, la Roma ha cercato di sondare determinati nomi, il Milan su questi due nomi ha posto il veto, il Milan ha proposto a sua volta altri calciatori con la Roma che sta riflettendo su Messias, mentre c’è stato un no su Krunic da parte della Roma. Ziyech è un’alternativa così come Deulofeu, che la Roma avrebbe bloccato con un accordo di massima con Udinese e ragazzo”.
ZANIOLO ADATTO PER IL MILAN? – “In questo momento credo che Mourinho sia l’allenatore più distante e vicino a Zaniolo allo stesso tempo. Secondo me non è un pacco, non è Foden, è un giocatore al quale Roma gli ha fatto male a 360 gradi e andare via da Roma gli farà solo che bene non solo per la crescita personale ma anche tattica. Al Milan vedremmo uno Zaniolo stile Di Francesco, perchè Pioli gioca in quel modo e se Zaniolo ha campo, ha forza e tecnica per esaltarsi . Se Mourinho chiede a Zaniolo di rientrare a settanta metri e marcare l’esterno difensivo…”.