Anche il Napoli nel mirino. I magistrati stanno analizzando la documentazione che ha portato all’acquisto di Osimhen nel 2020: la situazione.
Dopo la Juventus, già penalizzata di 15 punti in classifica, ora c’è anche il Napoli nel mirino dei magistrati. Dopo le perquisizioni del giugno scorso, la Finanza sta indagando nelle mail e in altri dati estratti da documentazioni sul computer, riguardo all’acquisto di Victor Osimhen dal Lille.
Una situazione che sta preoccupando i tifosi del Napoli, specialmente in una stagione in cui la formazione di Spalletti è senza dubbio la maggior indiziata per la vittoria finale.
50 punti solo nel girone di andata sono un ruolino di marcia impressionante, con una proiezione di 100 punti a fine campionato.
Indagini Osimhen e la posizione del Napoli
La Procura del capoluogo campano ha però richiesto altri 6 mesi per indagare su questa operazione. Si tratta infatti del trasferimento dell’attaccante Victor Osimhen al Napoli dell’estate del 2020. I partenopei, per strapparlo al Lille, sborsarono circa 71 milioni di euro: 50 di questi pagati cash, con tanto di 19,9 milioni di euro di plusvalenze, ritenute fittizie dai magistrati, a causa dell’inserimento di quattro calciatori nell’operazione, di cui tre della formazione primavera.
Se dovesse emergere qualche nuovo elemento, nonostante il procedimento sportivo si fosse già chiuso nell’aprile scorso, il Napoli rischia di veder riaprire le indagini, come successo recentemente alla Juventus con l’inchiesta ‘Prisma’. Ovviamente, al centro degli accertamenti, c’è la valutazione complessiva di 21 milioni di euro attribuita a Karnezis, Liguori, Manzi e Palmieri, ceduti al Lille come contropartita tecnica. Tolto il portiere greco, che ha alle spalle una buona carriera, gli altri 3 calciatori, infatti, non si sono ancora imposti nel grande calcio.
Nonostante tutto, però, il Napoli è tranquillo e convinto di essersi mosso nella totale legalità. La società di Aurelio De Laurentiis respinge infatti qualsiasi accostamento riguardante una situazione similare con la Juventus. Nei prossimi mesi se ne saprà di più, ma quel che è certo è che quanto successo ai bianconeri rischia di mettere in luce nuove vicende su cui è giusto fare chiarezza.
