Il Napoli potrebbe fare la stessa fine della Juve: il motivo per cui De Laurentiis è preoccupato dall’improvvisa richiesta della FIGC.
La Juve è stata ufficialmente sanzionata dal Consiglio Federale a causa del famoso caso delle plusvalenze fittizie. Al momento è l’unica squadra ad aver ricevuto punti di penalizzazione in campionato, nello specifico quindici, ma non è ancora detta l’ultima parola. Per esempio, nonostante tutti gli altri club coinvolti siano stati assolti, c’è il rischio che il Napoli possa fare la stessa fine.
Il caso plusvalenze ha smascherato il calcio italiano, anche se per adesso solo la Juventus. Quest’ultima e i suoi tifosi infatti si sono indignati sulla presunta disparità di trattamento con le altre squadre indagate e restate impunite. E’ ancora presto però per sentirsi al sicuro perché continuano a uscire nuove indiscrezioni sulla questione e le ultime toccano da vicino il Napoli capolista.
Napoli, caso Osimhen: la Procura Federale chiede trasparenza
Il Napoli corre verso la conquista dello scudetto a maggior ragione dopo la stangata inflitta alla Juve, uscita definitivamente dalla corsa al titolo. La vittoria per 2-0 sulla Salernitana ha chiuso nel migliore dei modi il girone d’andata degli azzurri, arrivati a quota 50 punti e fermati soltanto tre volte da due pareggi e la sconfitta subita contro l’Inter.
Sul campo la squadra di Spalletti è apparsa imbattibile e non sembrano esserci ostacoli nella sua cavalcata verso il tricolore considerando anche il consistente distacco dalle inseguitrici, ovvero Milan e Inter. L’unico pericolo riguarda le possibili vicende extracalcistiche che potrebbero gettare delle ombre entro la fine del campionato.
Come svelato sulle pagine della “Repubblica”, la Procura Federale avrebbe rispolverato il caso Osimhen chiedendo trasparenza al club di De Laurentiis. Nello specifico pretendendo gli atti sul presunto falso in bilancio per l’operazione dell’attaccante nigeriano prelevato dal Lille nell’estate del 2020. Un segnale di come gli azzurri non siano ancora salvi perché l’indagine è in pieno svolgimento e i colpi di scena sono all’ordine del giorno.