Fabio Paratici inibito dalla Corte d’Appello federale per 30 mesi: è rivolta a Londra. Ecco quale sarà la prossima mossa del Tottenham.
Si è abbattuto un ciclone alla Continassa. La Juventus è stata sanzionata con 15 punti di penalità per via delle plusvalenze artificiali, create ad hoc per falsificare il bilancio e permettere la società di iscriversi alle competizioni senza problemi. Anche gli ex dirigenti sono stati puniti. Da Andrea Agnelli a Nedved, fino a Cherubini, attuale ds. La Procura federale aveva chiesto l’inibizione di 20 mesi per Fabio Paratici, ma la Corte d’Appello ha aumentato la sanzione a 30 mesi di stop. L’ex dirigente bianconero è accusato di essere uno dei principali artefici del falso in bilancio e del caso Plusvalenze che ha messo nei pasticci la Juventus.
Sarebbero stati decisive le intercettazioni, ma anche il cosiddetto libro nero di Paratici, un manoscritto di Cherubini che critica il modello gestionale del suo vecchio collega bianconero. E nel frattempo, la notizia dell’inibizione ha fatto il giro del mondo. Ecco che cosa succederà all’attuale dirigente degli Spurs.
Tottenham, tra Zaniolo e inibizione: le ultime ore di Paratici
Mentre la Corte d’Appello federale ha accolto il ricorso della Procura, il Tottenham starebbe per chiudere l’operazione Zaniolo. Il centrocampista della Roma avrebbe ormai rotto con il club giallorosso e non ci sarebbero margini di una riconciliazione. Addio al rinnovo e addio anche alla Serie A. Il club londinese, con Paratici protagonista, starebbe cercando di regalare un calciatore di prospettiva e di immenso talento ad Antonio Conte. Un colpo ad effetto.
E proprio mentre starebbe andando avanti la trattativa, il direttore generale degli Spurs è stato inibito dalla Corte federale d’Appello che ha esteso la richiesta anche a UEFA e FIFA per sospendere a livello internazionale Fabio Paratici. Insomma, nelle prossime ore gli organi calcistici continentale ed internazionale si dovranno pronunciare. Se dovessero accogliere la richiesta avanzata dall’organismo della FIGC, allora il dirigente del Tottenham non dovrà operare neanche in Premier League e dovrà scontare lo stop di 30 mesi. Due anni e mezzo senza calcio.
Nel frattempo, la notizia è rimbalzata su tutti i media e i tifosi degli Spurs sono infuriati contro il proprio presidente. I rapporti tra i supporter e Levy non sono idilliaci già da mesi, ma ora non fanno altro che chiedere le sue dimissioni e il licenziamento immediato di Paratici. Qualche critica di troppo anche nei confronti di mister Conte, ormai destinato a chiudere la stagione in Premier League e tornare in Italia.