Milan Skriniar ha deciso di lasciare l’Inter, tradendo i suoi tifosi come fatto da Donnarumma col Milan: i casi più discussi in Serie A.
E’ notizia degli ultimi giorni che Milan Skriniar abbia rifiutato l’offerta di rinnovo dell’Inter perché pronto ad accettare la corte del PSG. Uno sgarbo per i tifosi nerazzurri che, nonostante gli striscioni e le manifestazioni d’affetto per provarlo a convincere, sono stati traditi dal loro idolo. Una situazione sempre più presente nel calcio e ne sa qualcosa il Milan, snobbato da giocatori simbolo come Donnarrumma.
Non ci sono più i calciatori di una volta. E’ una frase che abbiamo sentito più volte dai nostri genitori o nonni, vissuti in un’epoca diversa rispetto a quella odierna. Oggi il mondo del pallone è praticamente soltanto business dove ognuno cerca di arricchirsi il più possibile durante la propria carriera.
Da una parte è legittimo che un professionista, in qualsiasi campo lavori, cerchi di ambire in alto e quando c’è la possibilità incrementare i propri guadagni a costo di cambiare società. In questo caso però la maggior parte dei giocatori ha già un ingaggio di tutto rispetto e potrebbe benissimo rifiutare le proposte dimostrando realmente l’amore verso la propria gente, non soltanto a parole.
Skriniar, colpo basso all’Inter: i precedenti in Serie A
Milan Skriniar non è il primo e non sarà l’unico a deludere le speranze dei tifosi che ancora credono in un calcio spinto dai sentimenti. Purtroppo per loro i tempi si sono evoluti e ormai sono rarissimi i casi di giocatori sempre fedeli alla stessa maglia o almeno rispettosi del proprio passato. C’è modo e modo infatti di cambiare maglia e farlo partendo volutamente a costo zero non è proprio eticamente corretto perché fai un danno economico anche al tuo club.
Per esempio nelle scorse sessioni di mercato il Milan è stato protagonista più volte di questo tipo di addii con le cessioni gratuite di Donnarumma, Calhanoglu e Kessié. Una serie di nomi su cui la società riponeva molto fiducia per il futuro e che invece hanno scelto di di inseguire il denaro o passare sulla sponda nemica, venendo ripudiati da un’intera piazza.
In Serie A i casi sono molteplici e hanno toccato da vicino diverse squadre come il Torino e la Fiorentina, recentemente vittime delle perdite di Bremer, Chiesa e Vlahovic passati tutti ai rivali della Juventus. A sua volta però il mondo bianconero ha perso la stima per Dybala, andato a sorpresa alla Roma dopo stagioni di forti emozioni e la fascia di capitano. Come quella ereditata da Skriniar in questi mesi senza Handanovic che però non è bastata a rafforzare il suo legame con l’Inter scatenando rabbia e delusione tra i fan.