Infortunio Immobile, le condizioni preoccupano: quante partite salterà. Ancora un pesante ko per il centravanti della Lazio
Non c’è pace per Ciro Immobile e di conseguenza per la Lazio. Il 32enne centravanti campano, punta di diamante della squadra biancoceleste, è incappato in un altro infortunio piuttosto serio esattamente tre mesi dopo il ko rimediato nel corso della gara contro l’Udinese che lo costrinse a restare fuori per circa un mese. Domenica scorsa il bomber partenopeo è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco del Mapei dopo neanche un quarto d’ora di gioco.
C’era ovviamente grande attesa e un pizzico di timore per l’esito degli esami diagnostici a cui l’ex centravanti di Torino e Siviglia si sarebbe dovuto sottoporre nel corso della giornata di martedì. Esami che sono stati effettuati in una nota clinica della Capitale, che da qualche anno è anche sponsor della Lazio di Claudio Lotito. E il responso, arrivato in serata, non è stato dei più confortanti.
Infortunio Immobile, niente Milan per il bomber campano: Sarri pensa a Felipe Anderson falso nove
Il comunicato ufficiale del club biancoceleste racconta di un infortunio non proprio banale: “Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Ciro Immobile è stato sottoposto in data odierna ad esami clinici e strumentali presso la Paideia International Hospital. Gli esami hanno evidenziato una lesione di primo grado a carico del semitendinoso della coscia destra”.
Prosegue poi la nota del club capitolino: “Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano. Ulteriori esami strumentali verranno ripetuti nei prossimi giorni per quantificare i tempi di recupero”.
Una tegola davvero molto pesante per la Lazio e per Maurizio Sarri che ora dovrà trovare la formula migliore per far sì che l’assenza di Immobile pesi il meno possibile sul rendimento della squadra. Il centravanti salterà certamente le prossime sfide, tutte in casa, contro Bologna (Coppa Italia), Milan e Fiorentina. Il suo rientro potrebbe avvenire o in occasione del match contro il Verona del 6 febbraio o in quello successivo contro l’Atalanta.
A prendere il posto di Immobile dovrebbe essere il brasiliano Felipe Anderson che Sarri considera un eccellente falso nove. Pedro e Zaccagni continueranno a giocare nel loro ruolo naturale di attaccanti esterni.