Daniele Tombolini ha rilasciato un breve commento sulla designazione arbitrale per Milan-Inter in Supercoppa: perché Fabio Maresca è una scelta ad hoc.
E’ scoppiata subito la polemica per la designazione arbitrale della Supercoppa italiana. Milan-Inter sarà affidata a Fabio Maresca della sezione di Napoli, ma la scelta del designatore Rocchi non ha accontentato i tifosi delle due milanesi.
Per Maresca sarà il secondo derby di Milano della propria carriera. Più in generale, ha diretto oltre venti volte le due milanesi, ma in questa stagione non è mai stato designato in una gara dei nerazzurri. In passato, invece, ebbe un confronto con Antonio Conte – all’epoca allenatore dell’Inter – abbastanza duro. Il tecnico sbottò in campo con il direttore di gara napoletano e la frase pronunciata è ritornata virale a pochi giorni dalla Supercoppa.
Intanto, abbiamo raccolto le dichiarazioni di Daniele Tombolini – ex arbitro di Serie A – per discutere della decisione di Rocchi di affidare una gara secca ad un arbitro che fino a questo momento della stagione non ha diretto alcun big match.
Supercoppa Milan-Inter a Maresca, Tombolini sicuro: “Occasione da rilancio”
Ex arbitro di Serie A per oltre 10 anni, tante designazioni nei match clou italiani e in quelli internazionali, poi il successo in tv come opinionista. In altre parole Daniele Tombolini, storico fischietto del campionato italiano, dotato di grande esperienza e occhio critico, quando si tratta di direzione arbitrale. TvPlay ha avuto il privilegio di porre alcune domande in merito alla designazione arbitrale di Rocchi per la Supercoppa italiana, in programma mercoledì 18 gennaio a Riad.
Cosa pensa della designazione di Maresca per la finale di Supercoppa?
“Si tratta di una designazione strategica perché non è stato impiegato con frequenza in questa stagione. Penso che può servire anche per rilanciare un arbitro, è un’occasione che si dà ai direttori di gara nel corso dell’anno“.
I tifosi di Inter e Milan si sono lamentati di Maresca sin dall’annuncio della designazione. C’era qualche figura arbitrale avrebbe potuto prendere il suo posto?
“Tutti gli arbitri che sono a disposizione di Rocchi dovrebbero essere in grado di arbitrare una partita del genere. Penso ad Orsato o altri di primo livello. E’ chiaro che il designatore deve fare di necessità virtù e deve spalmare la sua rosa per le esigenze in campionato e anche per gli impegni europei. Bisogna anche considerare che ci sono direttori di gara internazionali opzionati per il prossimo turno europeo“.
E sulle designazioni del VAR? Sono stati scelti Di Paolo e Abisso…
“Mi auguro che vadano bene entrambi – dice sorridendo Tombolini, che poi afferma – Se iniziamo a discutere anche sugli arbitri in sala Var, allora è finita“.
