Lorenzo Colombo è tra i migliori giovani del nostro campionato, ed è dietro solo a Kvaratskhelia in una speciale classifica: di cosa si tratta
Un nuovo bomber per la nazionale italiana? Difficile sbilanciarsi troppo, soprattutto di questi tempi, ma quello che sta dimostrando Lorenzo Colombo in questa stagione è qualcosa di veramente importante.
L’attaccante scuola Milan, attualmente in prestito al Lecce, sta crescendo in maniera esponenziale. Un miglioramento costante e repentino che sta impressionando tutti, dai tifosi agli addetti ai lavori.
Lorenzo Colombo, l’oro di Lecce
Sono diversi i giovani che si stanno distinguendo nel corso del nostro campionato. Tra i calciatori under 21 che hanno segnato più gol nella Serie A 2022/23 c’è, neanche a dirlo, Kvaratskhelia a quota 7, ma subito dietro di lui il primo italiano presente è proprio Lorenzo Colombo, attualmente con già 4 gol messi a segno.
Il tecnico del Lecce Marco Baroni, nel post partita del pareggio contro il Milan, ha espresso il suo parere sul classe 2002: “È un grande lavoratore, ha la testa di un grandissimo professionista. Quando hai qualità e questi valori solo lui può sapere dove può arrivare”. Un grande attestato di stima per un ragazzo che può rappresentare senza dubbio uno dei futuri pilastri della nazionale azzurra.
Colombo non è la classica prima punta di sfondamento, ma un attaccante differente. In alcune movenze ricorda da lontano Paulo Dybala: il baricentro basso e le grandi qualità balistiche col piede mancino evocano le giocate dell’argentino. Ma anche il suo muoversi su tutto il fronte d’attacco, soprattutto nella zona destra del campo, dove può ricevere e orientare il corpo verso il centro, quindi sul suo piede dominante.
La sua stagione, fino a questo momento, è molto positiva. In campionato ha giocato 15 partite, 7 da titolare di cui le ultime 5 consecutive: ha trovato il gol in 4 occasioni e confezionato 2 assist. Arrivato come vice Ceesay, il talentino di Vimercate si è preso la titolarità e ora è uno dei punti fermi di un Lecce che si è appostato nei pressi della zona di metà classifica. Il Milan lo segue da vicino e probabilmente lo riporterà alla base in vista della prossima stagione.
Lo stesso Colombo, quando vestiva ancora la maglia rossonera, si diceva estasiato ed emozionato di potersi allenare con Ibrahimovic. “Ibra è stato importantissimo nello spogliatoio, mi ha fatto capire che per noi calciatori ogni giorno è importante, perché ogni giorno è decisivo per la nostra crescita, in campo e fuori. Con lui ho avuto un buon rapporto, mi ha dato anche un soprannome. Mi chiamava Hulk!”.