L’attaccante dell’Atalanta Hojlund sta regalando bonus continui e l’impressione è che abbia ancora grandi potenzialità da mettere in luce.
Uragano Hojlund. Così è stato soprannominato il potente attaccante dell’Atalanta che a soli 19 anni si sta prendendo la scena nel nostro campionato. Un impatto straordinario di un centravanti che ha tutto per diventare tra i migliori interpreti del ruolo nei prossimi anni.
Anche nella partita di ieri contro la Salernitana, il gioiello danese ha letteralmente fatto la differenza. Solo nel primo tempo è stato protagonista di un gol, due rigori procurati e di un altro penalty reclamato.
Hojlund, numeri da attaccante vero
Veloce, potente, dotato di grande forza fisica e abilità nel calciare con entrambi i piedi. Rasmus Hojlund è questo, è il prototipo del centravanti moderno, che sa fare un po’ tutto. Costato 17 milioni, Hojlund è giovanissimo, addirittura classe 2003. Capace di realizzare 6 reti e 3 assist nelle 8 partite giocate a inizio di stagione con lo Sturm Graz, prima divisione austriaca, prima di essere acquistato dai nerazzurri, stregati dalle sue qualità. Un investimento molto importante a livello economico, che sta però cominciando a portare frutti. 4 reti e 2 assist in 14 presenze con la maglia della Dea. Numeri da vero predestinato.
Hojlund ha rappresentato una grande sorpresa anche per chi ha voluto scommettere su di lui per il fantacalcio. Nonostante l’ingente investimento, l’Atalanta aveva nelle sue intenzioni di puntare ancora una volta sulla coppia Zapata-Muriel. I continui problemi fisici dei due colombiani, non più giovanissimi, hanno però costretto Gasperini a buttare nella mischia il talentino scuola Copenaghen.
Il 19enne non si è fatto attendere e ha ripagato la fiducia cominciando a sfornare bonus su bonus. Già 4 gol in campionato con 2 assist: niente male per chi è arrivato con l’etichetta di semplice scommessa. Numeri talmente importanti da superare addirittura quelli di Vlahovic alla sua stessa età. Hojlund ha infatti una media gol di 0.55 ogni 90 minuti, mentre l’attaccante serbo, quando aveva 19 anni ed era in rampa di lancio con la Fiorentina, aveva una media di 0.36 reti segnate.
Il futuro è dalla sua parte. L’Atalanta e i fantallenatori si sfregano le mani, consci di aver puntato su un gioiello pronto a esplodere definitivamente regalando gol e bonus.