Massimiliano Allegri a rischio? Se non dovesse centrare gli obiettivi stagionali la Juventus gradirebbe un clamoroso ritorno.
Marco Venditti, noto giornalista vicino alle vicende calcistiche e non della Juventus, è intervenuto ai microfoni della trasmissione Calciomercato.it in onda sul canale Twitch di TvPlay.
L’ennesima pesante sconfitta stagionale della Juventus rischia di aver messo a repentaglio il futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina dei bianconeri. La dirigenza, su tutti, pare essere piuttosto insoddisfatta dei risultati della Vecchia Signora, spesso ottenuti con un gioco scadente e privo di un’identità chiara.
Juventus, l’ombra di Conte sulla panchina di Allegri
Secondo il giornalista Venditti, su Allegri pende sempre più pesante l’ombra di un ritorno a sorpresa di Antonio Conte. “John Elkann si è arrabbiato molto per l’ennesima brutta figura che ha messo a repentaglio il nome della Juventus: in società si è venuto a creare parecchio subbuglio. A me risulta, dalle informazioni che ho da Londra, che Conte sia il preferito per tornare sulla panchina bianconera, anche se si è fatto il nome di Zidane. L’attuale tecnico del Tottenham non chiederebbe giocatori particolarmente costosi, a differenza di Zidane, e per questo è lui in netto vantaggio. Sembra che ci sia la volontà di riprovare con Conte che ha un feeling particolare con la Juventus. Tutto questo però se Allegri non dovesse portare a Torino una quarta posizione e un buon cammino in Europa League. Mi risulta che a Conte piaccia molto la Juventus attuale e che alcuni nominativi di giocatori che dovrebbero lasciare i bianconeri, con il tecnico leccese, potrebbero invece rimanere”.
Sarà quindi Massimiliano Allegri a giocarsi le carte del proprio futuro. La dirigenza pretende un cambio di marcia netto ed evidente. Gli 1-0 o le vittorie di ‘corto muso’ non bastano. Dai bianconeri e dal tecnico toscano si pretende molto di più. In primis un’idea di gioco chiara e non strettamente legata alle qualità e alla fantasia dei migliori calciatori, ma soprattutto un totale cambio di mentalità. Il difensivismo di Max non piace, viene considerato frutto di un calcio oramai passato.
I bianconeri non possono e non devono più giocare in maniera estremamente difensiva anche contro squadre che lottano per la salvezza. E’ proprio questo che non piace ai piani alti della Juventus. Il girone di ritorno sarà dunque un banco di prova importantissimo per Allegri, a cui viene chiesto di uscire dai suoi schemi mentali per sperimentare qualcosa di nuovo che possa risvegliare una squadra fin qui troppo deludente. Se non dovesse cambiare nulla, allora si punterà sul Conte bis, per la felicità dei tifosi bianconeri.