Col Sassuolo Maurizio Sarri si affida ancora allo spagnolo, dopo la buona e convincente prestazione con l’Empoli, ma il tecnico sta pensando a esclusioni importanti
Vietato sbagliare. Dopo la sconfitta col Lecce e il pareggio interno con l’Empoli, la Lazio col Sassuolo non può permettersi ulteriori passi falsi. Non è certo a un bivio, ma Sarri ha preparato la gara come se lo fosse. E’ stato un martello in questi giorni, anche perché non ha gradito il calo di tensione con i toscani nonostante la squadra avesse dominato dall’inizio e quasi fino alla fine, divorando occasioni da rete a ripetizione.
In questa settimana il tecnico ha lavorato molto sul gruppo, ha cercato di far capire ai giocatori l’importanza della posta in palio, anche per questo nella conferenza stampa pre-gara non è apparso molto conciliante in vista della gara di campionato da dover preparare e affrontare. L’allenatore sta seriamente pensando di attuare delle scelte che potrebbero anche essere clamorose. Uno o al massimo due ritocchi rispetto alla sfida di domenica scorsa.
Il Mago ha convinto e gioca, Sergei e Casale rischiano
Strano a dirsi, ma chi è sicuro del posto è Luis Alberto. Lo spagnolo ha ritrovato forma, condizione e soprattutto le giocate. A Sarri è piaciuto parecchio contro l’Empoli, si è addirittura pentito di averlo tolto negli ultimi minuti proprio quando la squadra aveva bisogno di palleggiatori, ma credeva fosse stanco. Lo spagnolo invece non lo era anzi avrebbe giocato ancora per svariati minuti. E’ in fiducia e vuole farsi vedere, anche perché il rapporto con il tecnico non è più così devastante come era ad inizio stagione.
La grande sorpresa potrebbero arrivare dall’altra parte, ovvero con Milinkovic. Il serbo, mondiali a parte, non sembra essere in forma. Il problema è che anche prima della sosta il ragazzi non stava giocando bene, segno che qualcosa non va. In campo, a volte non sembra essere più lo stesso, almeno è la sensazione che dà quando tocca il pallone. E’ vero che più di qualche compagno lo ha invitato a fare meno colpi di tacco e meno giocate improvvise durante la gara e questa cosa, sinceramente, non è che gli ha fatto molto piacere. Sarri sta pensando di farlo cominciare dalla panchina, per poi farlo entrare a gara in corso. Ma è solo un pensiero e si saprà a poche ore dalla gara. Ma il rischio c’è, eccome. Anche in difesa, a parte l’assenza di Lazzari che dovrebbe essere sostituito da Hysaj, ci potrebbe essere un avvicendamento tra Casale e Patric, con quest’ultimo pronto a riprendersi il posto.
