Davide Ballardini torna in Serie A: quante volte ha centrato la salvezza

La Serie A riabbraccia Davide Ballardini, nuovo tecnico della Cremonese: quante volte ha evitato la retrocessione in Serie B.

Classe 1964, allenatore in prima squadra dal 2004. Raramente in sella ad una big e protagonista delle rimonte più assurde a campionato in corso. In due parole: Davide Ballardini. Il tecnico ravennate ritrova la Serie A dopo oltre un anno di stop, a seguito dell’ennesimo esonero in carriera. E ora ripartirà dalla Cremonese.

Ballardini
Davide Ballardini, nuovo allenatore della Cremonese: missione salvezza (TvPlay.it)

Le richieste sono state ben specifiche. Accordo fino al 2024 e un corposo bonus in caso di salvezza acquisita. Ballardini è un professionista, un vero mago nel riuscire a trovare la retta via per centrare la permanenza nel massimo campionato. E lo dicono i numeri.

Ballardini, mission (im)possible con la Cremonese: quante volte ha evitato la retrocessione

Nel corso della sua lunga carriera, Davide Ballardini è stato esonerato sette volte, mentre in una circostanza si è dimesso (a Palermo, dopo appena due giornate di campionato). Al di là delle disavventure vissute in ogni club allenato, il tecnico ha uno score invidiabile da subentrato.

Ballardini allenatore Cremonese
Davide Ballardini e le salvezze in Serie A (TvPlay.it)

Nel corso della sua lunga esperienza ha allenato 15 volte nel massimo campionato, ma non ha mai concluso l’intera stagione. Spesso è stato chiamato in causa a campionato in corso, per rimettere in carreggiata un club considerato spacciato dagli stessi addetti ai lavori. Ma a volte i miracoli avvengono anche nel mondo del calcio. E così, Ballardini è diventato il mago delle salvezze.

Per otto volte su nove ha salvato la propria squadra: in due occasioni il Cagliari, due il Palermo, quattro il Genoa. L’ultimo suo miracolo è avvenuto proprio a Genova, quando Ballardini è subentrato a Maran nella stagione 2020-21 e ha cambiato le sorti del club rossoblu, portandolo all’11° posto. Nella stagione successiva, però, viene esonerato per gli scarsi risultati ottenuti nei primi tre mesi.

Solo in una circostanza non è riuscito a salvare il club dalla retrocessione fino a questo momento. Era la stagione 2013-14 e a gennaio arriva la chiamata del Bologna. Nonostante i tentativi, la formazione emiliana non rimonta posizioni in classifica e scivola in Serie B.

L’opportunità di allenare la Cremonese è unica e potrebbe essere molto stimolante per Ballardini. La squadra lombarda è ultima in classifica e non ha ancora vinto un match in Serie A. E’ una formazione propositiva, ma con diverse lacune da sistemare. Il tempo per risalire piazzamenti in classifica c’è, ma è necessario partire subito con il piede giusto. Il primo appuntamento sarà a Napoli per la Coppa Italia, ma la vera gara da vincere sarà quella a Bologna il 23 gennaio, valida per l’ultima giornata del girone d’andata di Serie A.

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