Il match tra Lecce e Milan riporta alla memoria un incredibile precedente di Serie A: la folle rimonta dei rossoneri nel segno di Boateng.
Dopo il beffardo pareggio con la Roma e la pesante eliminazione dalla Coppa Italia, il Milan è atteso a Lecce per trovare riscatto. La sconfitta in superiorità numerica col Torino ha alzato le prime polemiche dei tifosi che si aspettano una reazione d’orgoglio nella 18.a giornata di Serie A. Una trasferta contro un avversario sulla carta inferiore ma tra i più in forma del campionato che già in passato ha complicato la vita ai rossoneri come in quel assurdo 23 ottobre del 2011.
Il Milan è chiamato a tornare a vincere per presentarsi col morale alto alla Supercoppa contro l’Inter, in programma mercoledì prossimo. Non sarà semplice però per i campioni d’Italia strappare i tre punti al Via del Mare, dove recentemente sono cadute Lazio e Atalanta. Inoltre i giallorossi, reduci da cinque risultati positivi di fila, sono una delle tre squadre capaci di fermare il Napoli capolista che non andò oltre il pareggio al Maradona.
Insomma i rossoneri dovranno subito entrare in campo concentrati e con un atteggiamento positivo diverso da quello visto ultimamente a San Siro. Un altro ostacolo potrebbe essere la stanchezza fisica, accumulata in un calendario molto fitto di impegni e ancora di più dopo i tempi supplementari in Coppa Italia. C’è da dire però che recentemente questa partita è sempre stata sinonimo di gol e spettacolo alla fine a favore del Diavolo.
Lecce-Milan, gol e spettacolo: l’esultanza entrata nella storia
Il Milan sta iniziando a sprecare diverse occasioni e si respira un po’ di inevitabile malumore intorno alla squadra. La stagione è lunga ma i rossoneri hanno già abbandonato una competizione e allora diventa ancora più fondamentale restare attaccati il più possibile alla corsa scudetto. Per questo non si può fallire col Lecce che, alla luce dello scontro diretto tra Napoli e Juve, può rappresentare una grossa opportunità per recuperare terreno in classifica.
La formazione di Pioli cercherà di far prevalere la sua superiorità tecnica e magari si attaccherà anche agli ultimi precedenti in terra salentina. Il più recente in ordine cronologico risale a giugno 2020 quando i rossoneri, già col tecnico emiliano in panchina, si imposero 4-1 contro i padroni di casa a cui non bastò il momentaneo pareggio su rigore di Mancosu. Dopo il vantaggio di Castillejo arrivarono le reti di Bonaventura, Rebic e Rafael Leao a firmare il successo.
Boateng, la telecronaca diventata un meme
Una vittoria con quattro gol che arrivò anche dodici anni fa, prima della lunga permanenza in Serie B dei giallorossi. Era la stagione 2011/12 e il Milan, come quest’anno campione in carica, si rese protagonista di una rimonta entrata di diritto nella storia del club. L’allora squadra di Allegri approcciò malissimo la partita, andando incredibilmente sotto 3-0 nel primo tempo con i gol di Giacomazzi, Oddo e Grossmuller.
Un risultato che sembrava già scritto all’intervallo ma nella ripresa accadde l’impensabile. L’ingresso di Kevin Prince Boateng squarciò e ribaltò letteralmente il match con una tripletta indimenticabile a distanza di pochi minuti. Il trequartista ghanese andò a segno al 49′, 54′ e 63′ pareggiando da solo il punteggio e facendo impazzire di gioia tutti i tifosi compreso il giornalista Tiziano Crudeli.
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L’esultanza del telecronista di 7Gold a ogni suo gol, urlando “Boa Boa Boa Teng Teng Teng”, fece il giro delle rete e diventò virale in pochissimo tempo. Il filmato, successivamente caricato su Youtube, fece migliaia di visualizzazioni e ancora oggi può vantare tantissime interazioni e commenti. Per la cronaca il Diavolo non si limitò a raggiungere il 3-3 ma andò oltre, completando all’83’ una rimonta pazzesca con la marcatura decisiva di Yepes che fece esplodere il delirio in studio.
