Roma, ottenuta la qualificazione contro il Genoa, Mourinho fa chiarezza sul mercato: Zaniolo resta una priorità. Le parole dello Special One.
La Roma trionfa tra le mura amiche dell’Olimpico grazie a una prodezza di Paulo Dybala che scaccia parzialmente i fantasmi del passato e risolve i problemi almeno per una sera: il rebus resta il gioco, i giallorossi vivono di folate. Se non è Dybala, è Pellegrini. La sostanza non cambia: una squadra che agisce sugli sprazzi di gioco. Il Genoa ha fatto la propria partita, ma i tifosi si aspettavano una risposta maggiore. Per questo sono partiti i fischi. In tal senso qualche accenno di protesta è lecito dato quello che si aspettavano, ma sull’argomento è tornato – a fine partita – José Mourinho.
In primis Zaniolo: lo Special One allontana le voci di mercato sul 22 giallorosso. Il talento di Massa è fortemente cercato dal Milan, indiscrezione che anche TvPlay.it aveva dato qualche mese fa con Maldini determinato a chiudere la trattativa. Il rinnovo del centrocampista offensivo ancora non è una priorità: “C’è tempo”, continuano a dire le parti. Variabile che stasera ha consegnato anche Mourinho alla stampa dicendo – nel post gara – “Non fischiate Zaniolo, i miei giocatori non vanno fischiati. Vanno incitati”. Questo il mantra dello Special One che, con quel miei riferito a Zaniolo, allontana qualsiasi velleità del Milan.
Roma, Mourinho riparte da Zaniolo: l’indiscrezione
Il numero 22 giallorosso fa parte del progetto alla grande e non è finita la sua gestione: se i rossoneri agiranno, non sarà nell’immediato e bisogna anche vedere come risponderà la Roma. L’intenzione è quella di tenerlo, a meno che non arrivi la situazione giusta. Quindi non è escluso un adeguamento con rinnovo per poi tentare la strada della cessione. Questo, però, sarebbe già uno step successivo.
Adesso c’è la squadra, adesso c’è Zaniolo, così come un futuro da approntare. Lo schema è sempre uguale: si vince uniti. La Roma è come una famiglia, l’ha detto Mourinho subito dopo aver vinto la Conference League. In un’altra serata di Coppa lo ribadisce a modo suo. Tra le righe, ma inequivocabilmente: Zaniolo resta dov’è. Il Milan aspetta, ma non è dato sapere per quanto.