José Mourinho e Vincent Candela sono diventati protagonisti di uno scontro a distanza che coinvolge anche Totti: cosa è successo alla Roma.
In casa Roma si respira un’aria pesante dopo la vittoria di misura in Coppa Italia contro il Genoa. Il ritorno di José Mourinho in panchina, dopo le ultime due gare saltate per squalifica, ha fatto scoppiare un nuovo caso. Stavolta non c’entrano le insistenti voci su un possibile addio a fine stagioni ma un’acceso scontro a distanza con una leggenda del club come Vincent Candela.
Guardando i risultati è un ottimo momento per la Roma che ha iniziato il nuovo anno nel migliore dei modi. Nonostante la solita sofferenza generale prima ha battuto il Bologna, poi fermato il Milan e successivamente conquistato i quarti di finale in Coppa Italia. Quando non ci sono i problemi sul campo o proteste dei tifosi ci pensa José Mourinho a trovarsi nuovi nemici.
L’ultimo in ordine di tempo sarebbe Vincent Candela, protagonista di alcune dichiarazioni che non avrebbero fatto piacere al tecnico portoghese sempre molto attento alle voci mediatiche sulla sua squadra. Non è un passato inosservato infatti un passaggio della conferenza stampa post-partita in cui sembrerebbe proprio attaccare l’ex difensore giallorosso.
Mourinho, che bordata a Candela: la ricostruzione della vicenda
E’ stato un finale ricco di polemiche e veleni quello che ha fatto seguito alla partita tra Roma e Genoa. L’argomento della discussione alzato da José Mourinho sono stati i fischi indirizzati a Nicolò Zaniolo nel corso della partita. Lo spiacevole episodio non è sfuggito allo Special One che però non ha dato la colpa agli spettatori dell’Olimpico ma ha deviato l’attenzione su presunte provocazioni di Vincent Candela.
Nei giorni scorsi, dopo il match di campionato col Milan, l’ex difensore francese aveva rilasciato un commento sulla partita durante un’intervista concentrandosi su Zaniolo. Nello specifico spronando e chiedendo di più al classe ’99 sempre al centro del dibattuto: “Mi aspetto più gol e assist da parte sua. E’ stato male per due anni, non è facile tornare in grande forma però le capacità e le qualità ci sono”.
In effetti i numeri non sono esaltanti, attualmente ha segnato una rete in Serie A e uno in Europa League, per un giocatore considerato da diversi anni una delle migliori promesse del calcio italiano. Una frase apparentemente innocua e pronunciata senza voler condannare il ragazzo ma evidentemente ha dato fastidio all’allenatore giallorosso che ha preso le difese del suo giocatore.
Il 59enne portoghese l’ha sottolineato in maniera molto chiara: “Chi dà sempre il massimo ha sempre il mio affetto. Mi sono dispiaciuti sono i fischi a Zaniolo. Chiedo per favore di non contestare i miei giocatori perché danno tutto quello che hanno”. Una netta presa di posizione che, pur senza nominarlo, ha fatto seguito alla durissima replica a Candela: “Se uno prende lo stipendio dalla Roma non può dire certe cose. Mi spiace solo che la mia società non ha la forza e la personalità per andare dritta su queste cose”, ha alluso Mourinho.
Candela si difende sui social: il commento di Totti
Una vicenda che è continuata nel corso della notte quando Candela si è affidato ai social per difendersi dalle presunte accuse di Mourinho riprendendo la frase incriminata nei suoi confronti. Un post Instagram in cui precisa il suo pensiero, allontanando qualsiasi tipo di secondo fine: “Non credo che la gente abbia fischiato Zaniolo per le mie dichiarazioni. Mi dispiacerebbe tanto perché chi mi conosce sa che a volte, quando me lo chiedono, dico la mia sulla Roma però sempre con grande rispetto e amore per società, squadra, allenatore e popolo romanista. Non volevo fare polemica, non mi appartiene. Un abbraccio a tutti e sempre forza Roma“.
Il messaggio è stato apprezzata da tanti tifosi ma anche storiche bandiere del club giallorosso. Se Daniele De Rossi si è “limitato” a mettere like, Francesco Totti si è apertamente schierato con l’ex compagno con un commento affettuoso. Lo storico capitano è intervenuto nella diatriba scrivendo: “Hai fatto di tutto per la Roma… sempre al tuo fianco amico”, lasciando sempre più solo lo Special One dopo un’uscita forse troppo avventata e fuori luogo.