Napoli-Juventus, si scaldano i motori in vista del big match di domani sera al “Maradona”: arriva l’attesa decisione di Max Allegri sulla formazione
Manca poco più di ventiquattro ore al primo vero scontro scudetto, quello al “Diego Armando Maradona“, con palla al centro domani alle ore 20.45, tra il Napoli capolista e la Juventus che con una striscia aperta di 8 vittorie di fila, dopo la falsa partenza, si è rimessa in carreggiata ed è al momento al secondo posto, in coabitazione con il Milan, a meno sette dagli azzurri.
Cresce l’attesa per quella che non è mai una partita banale (soprattutto per i tifosi partenopei) e che vale una piccola fetta di scudetto nel caso gli azzurri dovessero avere la meglio sui bianconeri. Non è dello stesso avviso il tecnico della Juventus, Max Allegri, che in conferenza stampa pre-match ha rifiutato la definizione di “crash test” per la sua squadra proprio in quanto, a suo dire, l’incrocio con il Napoli non è decisivo:
“Domani sarà una bellissima serata di sport, una partita che non sarà decisiva. Non è un crash test, è una partita di campionato. Veniamo da risultati importanti, il Napoli ha 44 punti e può girare a 50”.
Napoli-Juventus, Allegri: “I rientri dovrebbero essere imminenti”
Insomma, il tecnico bianconero, da capitano di lungo corso del calcio italiano, cerca di allontanare le pressioni dai suoi ragazzi anche perché “la classifica dice che hanno fatto 44 punti e perso una partita. E’ normale che siano i favoriti del campionato. Sono forti tecnicamente, una squadra ben allenata. Luciano è il migliore ad allenare e insegnare, lo sta dimostrando a Napoli, l’ha fatto a Roma e Milano. Bisogna fare una bella partita, due mesi fa nessuno credeva che la Juve potesse arrivare in queste condizioni a questa partita. Manteniamo il profilo basso”.
Motivo per il quale per uscire dal “Maradona” con una vittoria, che riaprirebbe clamorosamente i giochi in chiave scudetto, o, quantomeno, con un risultato positivo, per il tecnico livornese sarà fondamentale “giocare una partita con grande tecnica, con intensità. E’ uno scontro diretto tra le due migliori, lo dice la classifica. Bisogna essere bravi a giocare una partita così”.
Match cui non prenderanno parte i bianconeri fermi ai box, con la formazione che scenderà in campo contro gli azzurri che verrà decisa dopo l’ultimo allenamento: “I rientri dovrebbero essere imminenti. Prima della Coppa Italia difficilmente ritornerà qualcuno, con l’Atalanta qualcuno dovrebbe tornare. Cuadrado da martedì dovrebbe tornare a lavorare con la squadra”.
Del resto, come recita una popolare massima, “squadra che vince non si cambia” e, a ulteriore riprova, la Juventus vince ininterrottamente da 8 partite…