In occasione di Napoli-Juve ci sarà una novità per i tifosi presenti allo stadio: cosa succederà al Maradona prima del calcio d’inizio.
E’ tutto pronto per l’atteso anticipo della 18.a giornata di Serie A che si aprirà col big match tra Napoli e Juve. Une delle sfide più calde e storiche del calcio italiano animerà la corsa scudetto in uno stadio tutto esaurito per l’occasione. Il Maradona accoglierà tantissima gente e ci sarà un’importante novità per tutti i tifosi azzurri ma anche quelli bianconeri.
La città campana si sta preparando a vivere una delle partite più sentite dell’anno. L’incrocio con la Juventus non è mai banale e riporta alla mente le grande battaglie del passato, anche recente. Tra le due squadre è inutile negare che ci sia una forte rivalità e nessuno ci tiene a perdere contro l’avversario più odiato, sportivamente parlando, del campionato.
La speranza è che l’agonismo e la tensione resti in campo senza sfociare in brutti episodi sugli spalti. Sono fresche le immagini degli scontri in autostrada tra gruppi di ultras del Napoli e della Roma che hanno indignato tutti i vertici dello sport e anche politici. Per questo motivo ci sarà massima allerta venerdì sera per cercare di limitare qualsiasi tipo di disordine pubblico.
Napoli-Juve, massima allerta: “Cosa chiedo ai tifosi”
Ci avviciniamo sempre di più al calcio d’inizio di Napoli-Juve e l’agitazione inizia a salire. Il 2023 del calcio italiano è iniziato nel peggiore dei modi prima con i cori razzisti dei tifosi della Lazio a Lecce e poi sulle rispettive aggressione tra sostenitori del Napoli e della Roma. Alla luce di questi episodi si è mosso anche lo stato per provare a trovare una soluzione.
In questo momento non si possono azzerare i rischi ma c’è la possibilità di diminuire le probabilità di rivedere questi fatti. A questo proposito, durante la diretta Twitch in onda sul canale di TVPlay, è intervenuto Alessandro Giuliano che ha fornito alcune importanti informazioni sulla partita in programma al Maradona.
Il questore di Napoli ha spiegato come sarà impostata tutta la macchina operativa per la sicurezza: “Sarò allo stadio come tante forze dell’ordine che cercheranno di far godere lo spettacolo a migliaia di persone. I cancelli saranno aperti tre ore prima perché i controlli saranno più attenti e chiedo a tutti di arrivare in tempo, non riducendosi agli ultimi minuti”.
Infine si parla delle presunte sanzioni troppo morbide per chi non rispetta le regole: “Non si penalizza mai un’intera categoria. Nella mia carriera ho emesso oltre 200 Daspo, c’è sempre atteggiamento ferreo ma volto a punire comportamenti scorretti del singolo”.