La Juventus arriva alla sfida con il Napoli non solo con una difesa impenetrabile: anche in fase offensiva i numeri fanno ben sperare.
Mancano meno di 48 ore al big match di venerdì sera al San Paolo, tra Napoli e Juventus. Una partita densa di significato non solo per l’acerrima rivalità degli ultimi anni, ma perché questa volta tornerà ad essere anche lo scontro tra le prime due della classifica, nonostante gli azzurri vi arrivino con un non banale vantaggio di sette punti.
Sono tanti i motivi di interesse per la sfida, dato che il Napoli è davanti a tutti dall’inizio della Serie A, mentre la Juventus è sicuramente la squadra più migliorata degli ultimi mesi, reduce da otto successi di fila con altrettante porte inviolate. Ne hanno discusso, ieri, anche gli ospiti della diretta di TvPlay su Twitch, con il giornalista Franco Leonetti che ha chiarito le sue aspettative alla vigilia. Ed i recenti numeri della squadra bianconera sembrano dargli ragione.
Juventus, non solo difesa: i numeri in netta crescita in attacco
“Mi aspetto la Juve degli ultimi tempi, – ha esordito Leonetti – i numeri sono davvero importanti. Guardiamo i filotti delle vittorie e le reti subiti, purtroppo in campo non vanno i numeri e i bianconeri devono fare una prestazione migliore rispetto a quelle delle ultime giornate. Mi aspetto una Juve migliorata nella rapidità nel giro palla e nella creazione degli episodi, per dire che la Juve è presente”.
Una presenza che, effettivamente, nonostante i risicati 1-0 delle ultime uscite con Cremonese e Udinese, gli uomini di Massimiliano Allegri possono far sentire eccome, non soltanto puntando sulla solidità difensiva. Di fronte ci sarà la squadra che ha espresso il calcio più brillante di inizio stagione, facendo bella figura in Champions League. Eppure, sebbene non abbia catturato gli esteti del calcio, la Vecchia Signora ha evidenziato dei miglioramenti in zona offensiva che potranno essere la chiave della sua partita.
Limitatamente alla Serie A, secondo i numeri raccolti da FBref.com, i bianconeri hanno creato 199 chance di tiro nelle prime nove giornate, al fronte delle 196 che invece fanno riferimento al filotto delle otto vittorie consecutive. E per andare ancor più nel dettaglio, la Juventus aveva creato “solo” 17 occasioni da gol nella prima metà del suo campionato. Nelle ultime otto partite, invece, è a quota 23. Da una media di 1,8 occasioni da gol a partita, i torinesi sono passati addirittura al 2,8.
Svolta che si ritrova anche, più concretamente, anche per quanto riguarda i tiri. A testimonianza di quanto sia cambiato tutto dopo la sconfitta con il Milan, è migliorata anche la media dei tiri a partita (da 12,7 a 14,1) ed allo stesso modo la media dei tiri nello specchio della porta avversaria, ed in maniera anche molto evidente (da 3,4 a 5,8).
In tutto questo, resta ovviamente il fatto che le potenzialità offensive del Napoli sembrano essere ancora molte di più, essendo i partenopei il miglior attacco in Italia. Alla Juventus, dunque, il compito, estremamente arduo, di abbinare alla grande sicurezza della retroguardia una maggior efficienza sotto porta, elemento che finora ha spesso latitato.