Inter, rischio ridimensionamento? L’annuncio in diretta fa discutere. I nerazzurri devono fare i conti con un bilancio sofferente
Il passo falso di Monza e la sofferta qualificazione ai quarti di Coppa Italia contro un Parma quanto mai deciso a fare lo sgambetto ai più titolati avversari ha creato un po’ di malumore in casa Inter. La squadra di Simone Inzaghi ha accusato il colpo del clamoroso e rocambolesco autogol di Dumfries che al 93′ ha regalato il gol dell’insperato e definitivo 2-2 ai brianzoli allenati dall’ottimo Raffaele Palladino.
Ma oltre alle problematiche legate strettamente al campo, con i tanti impegni ravvicinati che impongono una definitiva in termini di continuità sia sul piano dei risultati che su quello delle prestazioni, in casa nerazzurra si continua a guardare con malcelata preoccupazione alle questioni economico-finanziarie. I conti dell‘Inter sono ancora pesantemente in rosso e non si intravede, almeno a breve termine, una loro soluzione chiara e definitiva.
Inter, il ridimensionamento tecnico è dietro l’angolo? Le parole in diretta allarmano i tifosi
Il presidente Steven Zhang, pur avendo rassicurato tutti sulla solidità del club e dello stesso gruppo Suning, non può immettere denaro fresco nelle casse della società e di conseguenza l’unica via certa e praticabile per risanare il bilancio è il ricorso alle cessioni. Una conferma in tal senso arriva dal giornalista Fabrizio Biasin, intervenuto in diretta su calciomercato.it ai microfoni di TvPlay.
“Intanto dal punto di vista dei conti sappiamo che l’Inter deve chiudere ogni sessione di mercato con il + davanti. Questo devono fare Marotta e Ausilio. Secondo me non c’è mai una regola, la verità è che si deve essere bravi a costruire le squadre. Per costruire una squadra vincente devi avere il giusto mix tra calciatori giovani ed esperti, che ti riescano a dare una mano dall’inizio alla fine. Noi siamo indietro sullo scouting, lo sanno fare in pochi in Italia”.
Tornando all’Inter, secondo Biasin di fronte a una ricchissima offerta per qualcuno dei suoi big la società potrebbe cedere senza troppi problemi: “Se arriva una proposta per Dumfries è possibile che Marotta la prenda in considerazione. Lo stesso si può dire in caso di una maxi offerta per Barella. Ormai le società del nostro campionato sono quasi succubi di quelle inglesi e delle altre grandi d’Europa“.