De Ketelaere si conferma il grande flop stagionale: ecco quanto ha incassato al minuto, una cifra alla Cristiano Ronaldo
Altra prestazione anonima di Charles De Ketelaere nel match di ieri sera a “San Siro” contro un generoso ed encomiabile Torino (in 10 dal 70′) che è costato al suo Milan l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia. Il belga era l’osservato speciale, chiamato per l’ennesima volta a dare prova di quel talento intravisto dal Milan tanto che i rossoneri per assicurarselo hanno sborsato 32 milioni di euro.
Invece il belga, dopo un convincente inizio con tanto di lampo allo scadere della prima frazione di gioco, il palo scheggiato di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si è progressivamente perso nella sua impalpabilità tecnica e nella sua abulia.
Infatti, il 21enne, oltre alle difficoltà tecniche, sembra non dannarsi l’anima per il Diavolo. E dire che pur di vestire il rossonero Charles De Ketelaere ha accettato di decurtarsi lo stipendio di 300 mila euro. A tal proposito, quanto ha guadagnato al minuto il belga?
E’ stato l’acquisto copertina dell’estate rossonera ma finora Charles De Ketelaere è il grande flop stagionale, il contraltare del suo coetaneo Khvicha Kvaratskhelia, il cui impatto sulla Serie A è stato devastante. Stefano Pioli, i dirigenti e i tifosi rossoneri si attendevano lo stesso rendimento da parte del belga che pure vanta una , maggiore esperienza internazionale, soprattutto in Champions League, rispetto al fenomenale georgiano, invece CDK prestazione (deludente) dopo prestazione sta facendo ricredere i suoi estimatori oltre a far perdere la pazienza ai tifosi.
Per quanto pubblicamente venga difeso dai dirigenti milanisti che a sua attenuante invocano la sua giovane età che conseguentemente impone di concedergli ancora del tempo per ambientarsi a un contesto fortemente diverso da quello cui era abituato, Charles De Ketelaere è sempre meno impiegato da Pioli.
Finora CDK ha totalizzato 21 presenze, tra Serie A, Champions League e Coppa Italia, per un un minutaggio complessivo di 949 minuti, in pratica 10 partite e un tempo, a conferma di come il belga non sia più una prima scelta del tecnico rossonero. In effetti, quella di ieri sera è stata la sua prima apparizione in campo dal primo minuto dal 1° ottobre scorso.
Dunque, se il Milan non ci ha guadagnato granché in termini tecnici, al contrario il belga, con uno stipendio di 2.2 milioni di euro netti, finora si è messo in tasca qualcosa come 232 euro al minuto, una cifra che non impallidisce al confronto con quelle che percepisce Cristiano Ronaldo dopo la firma in calce al favoloso contratto con l‘Al-Nassr.
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