Alla scoperta di Davor Bistre, considerato in Croazia la nuova stellina che potrebbe prendersi la scena calcistica europea.
E’ il nuovo talento dei Balcani pronto a prendersi la scena europea. In Italia, sicuramente, lo conosceranno in pochi, pochissimi, ma noi siamo lieti di presentarvelo prima di tutti. Davor Bistre è la stellina del calcio croato, con le squadre italiane già attente a studiare la situazione.
Il calcio dell’est, si sa, regala talenti e qualità. E pensare che solo qualche decennio fa la Jugoslavia veniva considerata come ‘il Brasile d’Europa’, a dimostrazione della grandissima tecnica dei calciatori nati e cresciuti nei paesi balcanici.
Una tradizione che è proseguita anche nel calcio moderno, con la Croazia, soprattutto, a fare da protagonista di un calcio troppo spesso sottovalutato dai grandi campionati europei.
Davor Bistre, il nuovo talento croato
Il calcio croato si snocciola essenzialmente tra due club principali: la Dinamo Zagabria e l’Hajduk Spalato. Praticamente tutti i migliori talenti passano dai settori giovanili di queste due squadre. La Dinamo, ad esempio, negli ultimi anni ha lanciato calciatori del calibro di Livakovic, Kovacic, Modric e Brozovic. L’Hajduk, invece, ha risposto con Perisic, Vlasic e Pasalic. Tutti giocatori che hanno costruito le fortune della nazionale croata in questo ultimo decennio.
Dimostrazione di come il calcio oltre l’Adriatico sappia coltivare e produrre grandissimi talenti. Chi si pensa sia pronto a ricalcare le orme dei calciatori nominati precedentemente è Davor Bistre, gioiello dell’Hajduk Spalato classe 2008 considerato in patria come il nuovo grande talento del calcio balcanico. Per conoscerlo meglio abbiamo chiesto un parere al suo procuratore Nikola Gacesa, che, con piacere, ha voluto presentarci il suo assistito. “Davor è senza ombra di dubbio il miglior talento della categoria 2008 in Croazia, ma secondo me non c’è nessun giocatore così talentuoso fino ai 2004. Qui ci sono tanti giocatori bravi, ma in quelle fasce d’età, come lui, non c’è nessuno. E’ un centrocampista box to box, molto forte tecnicamente e nonostante la sua giovanissima età è già alto quasi 1.80 cm. Penso che potrà crescere ancora e diventare almeno 1.85 cm in futuro. Pensate che è già nel giro delle nazionali giovanili croate e spesso gioca sotto età coi 2006 o 2007, senza che si noti la differenza. E’ sicuramente un grande talento”.
Qualità che non stanno passando inosservate agli occhi delle big italiane, costantemente alla ricerca di nuovi innesti di livello anche per il settore giovanile. A confermarlo è lo stesso Gacesa: “Sì, anche se non posso dirvi tanto riguardo a questa cosa, ma le grandi squadre italiane lo stanno seguendo e visionando con molta attenzione. In realtà ci sono anche già arrivate due offerte concrete da due big italiane. Insieme valuteremo quale può essere il percorso migliore per lui, anche con il parere della società, sempre molto attenta ai giovani”.
