Carta Cristiano Ronaldo, si preparano gli avvocati: la svolta sull’inchiesta

Svolta nell’inchiesta Prisma, la novità riguarda Cristiano Ronaldo: gli avvocati del calciatore portoghese si preparano.

L’inchiesta Prisma ha travolto la Juventus, come se fosse arrivato uno tsunami. A causa delle intercettazioni e delle indiscrezioni sulle indagini, l’intero staff dirigenziale – compreso il presidente Agnelli – ha presentato le dimissioni e ha lasciato il cda del club. Solo Cherubini è rimasto nel consiglio d’amministrazione, ma a breve il suo contratto scadrà e lascerà la società bianconera. Nel frattempo, i pm indagano sulla famosa Carta Ronaldo.

Cristiano Ronaldo, ex attaccante Juventus
Gli avvocati di Cristiano Ronaldo hanno ricevuto una risposta (TvPlay.it)

L’ex attaccante della Juventus avrebbe stretto un accordo con i dirigenti su quattro mensilità durante i mesi più difficili dall’inizio della pandemia. Inoltre, il club avrebbe preso un impegno con il calciatore portoghese, garantendogli circa 20 milioni di euro anche in caso di addio a fine stagione. Eppure, CR7 dovrebbe ancora percepire 19,9 milioni dalla vecchia società e qualche mese fa, visto il nome spuntato fuori nelle indagini preliminari, i suoi legali hanno chiesto l’accesso agli atti. Ora finalmente la risposta del GUP.

Cristiano Ronaldo, arriva la risposta del GUP agli avvocati

I legali dell’attaccante dell’Al Nassr si documentano e studiano tutte le carte prese in considerazione dai pm in questi mesi. E’ arrivata finalmente la risposta del Giudice di udienza preliminare, il quale avrebbe concesso ai legali di Cristiano Ronaldo di accedere agli atti dell’inchiesta Prisma.

Carta Cristiano Ronaldo
Il GUP dà l’ok alla visione degli atti: cosa succederà a Cristiano Ronaldo (TvPlay.it)

La procura di Torino vuole ascoltare Cristiano Ronaldo e avrebbe pronte 47 domande, come sostiene la Repubblica, ma al momento il campione non si è fatto vivo. Il cinque volte Pallone d’Oro avrebbe preferito rispondere a distanza, ma i pm vorrebbero incontrarlo di persona per sottoporgli alcuni documenti.

Chiaramente, i legali di Cristiano Ronaldo vogliono conoscere bene tutti i dettagli su questa famosa scrittura privata tra l’assistito e la Juventus. In caso di firma su questi documenti, il giocatore rischierebbe una squalifica per aver sottoscritto contratti non federali. Tuttavia, il portoghese sostiene di non aver mai firmato. E ora, lo staff dell’ex bianconero può visionare le carte prese in considerazione dalla Procura di Torino e preparare il calciatore alle domande che gli verranno poste.

Gestione cookie